tag:blogger.com,1999:blog-29981250308752833632024-03-13T08:42:44.682+01:00Visitando BudapestAjace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.comBlogger47125tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-77081504603057143972019-09-09T09:19:00.001+02:002019-09-09T10:41:55.535+02:00La Ruota Panoramica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinXSOdOL6s_6O6OyVjq7syP-xye61brhZzNxGUKmCOTPkbBrdVir6d1fivB0gjVsZoyLmj7x7nSZxu7GobJR4UBstVRQxW0aebTmwmeD83d40ZRdk4lNDkjtCb79wH6TIkrveUJbSH1_A/s1600/budaeye.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1024" data-original-width="683" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinXSOdOL6s_6O6OyVjq7syP-xye61brhZzNxGUKmCOTPkbBrdVir6d1fivB0gjVsZoyLmj7x7nSZxu7GobJR4UBstVRQxW0aebTmwmeD83d40ZRdk4lNDkjtCb79wH6TIkrveUJbSH1_A/s200/budaeye.jpg" width="133" /></a></div>
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Diciamo la verità. Chi non resta affascinato davanti a una ruota panoramica? Indipendentemente dall'età, ognuno di noi, quando ne vede una, ha voglia di farsi un giro.</div>
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Così, anche Budapest ha la sua Ruota Panoramica che è situata nel centro di Pest, precisamente in Erzsébet tér.</div>
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Il suo nome è "Budapest Eye" e comincia i suoi giri alle 10 del mattino, per terminare dalle 23 all'una di notte, a seconda del giorno della settimana.</div>
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E' costituita da 42 cabine ed ha una altezza totale di 65 metri.</div>
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Il prezzo del biglietto è di 3000 fiorini, con prezzo ridotto a 1.500 fiorini per bambini fino a 12 anni.</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-43305160107407761732019-09-08T09:03:00.000+02:002019-09-08T09:03:14.972+02:00La Tomba di Gül Baba<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxIWFcYvJ9OeHQLMbBLw9xyAEpKipcx8FjKCQWx9k4TIg1iUylOeJasPC4f7i03Te6WQIO5_rdwNQcnt91nBJSc27sf7TIG8Th2l4W2QhjSYF89fm-pT3SAWW1X9YkUtfiXATrofXiwlk/s1600/gul+baba.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="149" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxIWFcYvJ9OeHQLMbBLw9xyAEpKipcx8FjKCQWx9k4TIg1iUylOeJasPC4f7i03Te6WQIO5_rdwNQcnt91nBJSc27sf7TIG8Th2l4W2QhjSYF89fm-pT3SAWW1X9YkUtfiXATrofXiwlk/s200/gul+baba.jpg" width="200" /></a></div>
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La storia di Budapest è stata influenzata fortemente dall'occupazione turca avvenuta tra il XVI e il XVII secolo.</div>
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Da un punto di vista culturale tale occupazione ha avuto anche effetti positivi, influenzando in parte l'architettura e le usanze del popolo ungherese.</div>
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Tracce della denominazione ottomana se ne incontrano in tutta la città, ma le più famose e note anche ai turisti sono alcuni complessi termali come le Rudas o le Király che sono rimaste così come furono costruite (o trasformate) dai turchi.</div>
<a name='more'></a><br />
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Un luogo meno noto al grande pubblico è la tomba di Gül Baba, situata nel II distretto, all'interno di un giardino molto ben curato detto "giardino delle rose".</div>
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Gül Baba era un derviscio e filosofo turco del XVI secolo che morì a Budapest pochi giorni dopo la conquista della città da parte dell'esercito ottomano.</div>
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La parola "gül" in turco significa "rosa" e il santone era infatti denominato "padre delle rose" e si narrano su di lui diversi miracoli, molti dei quali legati alle rose.</div>
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E non è un caso se la collina dove si trova la tomba si chiama ancora adesso "Collina delle Rose" (che probabilmente è il quartiere più elegante e ricco della città.</div>
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La tomba e il suo piccolo santuario è sponsorizzato dal governo turco ed è meta di pellegrinaggio da parte di molti musulmani europei. Se doveste decidere di visitare questo luogo, quindi, non dimenticate che si tratta di luogo sacro.</div>
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Per raggiungere questo luogo si può prendere uno tra gli autobus 91, 191 e 291 che dalla stazione Nyugati portano nel secondo distretto e scendere alla fermata "Margit híd, budai hídfő" (2 fermate – 5 minuti) e da qui procedere a piedi lungo la strada (Margit körút e poi Margit utca), svoltando a destra per la strada in salita Mecset utca, in fondo alla quale ci sarà il nostro traguardo.</div>
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Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01023 Budapest, Via Mecset 14, Ungheria47.515882 19.0352547.513200999999995 19.030314500000003 47.518563 19.0401855tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-89715987452588267272019-09-07T16:08:00.003+02:002019-09-07T16:18:33.628+02:00Budapest per vegani, vegetariani e celiaci<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVfDLP8qpdcnz2lqfqcZbwQtpkVlTvLJ67QQoi42uRProrjLjxPBPHTWFnDfHOuWiTlOzPX74aPoNwcAZcfvJOn2-H9TiWrMjbv-W1ekg2emGIztkpxKp0RqnLcFCDW3H8uOs57h4lAoDi/s1600/vegan.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="490" data-original-width="654" height="149" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVfDLP8qpdcnz2lqfqcZbwQtpkVlTvLJ67QQoi42uRProrjLjxPBPHTWFnDfHOuWiTlOzPX74aPoNwcAZcfvJOn2-H9TiWrMjbv-W1ekg2emGIztkpxKp0RqnLcFCDW3H8uOs57h4lAoDi/s200/vegan.jpg" width="200" /></a></div>
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Mentre sei in mezzo a tutte quelle visite turistiche, potresti capire che quei strani rumori che senti non provengono dal tram di Budapest ma piuttosto dal tuo stomaco. Dove andare allora per un boccone? Dalla gulyasleves alla langos, dal pollo alla paprika al petto d'anatra, ci sono sicuramente molti cibi classici da provare quando si visita Budapest; tuttavia, dove vai quando cerchi qualcosa di tradizionale ma forse un po 'più sano? Meglio ancora, dove vai quando sei vegetariano, vegano o hai allergie alimentari? Fermo restando che troverete opzioni adatte al vostro stile alimentare praticamente ovunque, ecco un breve elenco di luoghi esclusivamente dedicati a chi segue un regime alimentare specifico.</div>
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<b></b></div>
<a name='more'></a><b>Matrojska Khroska</b><br />
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Non troverai conservanti o additivi qui, solo ingredienti naturali di qualità. Questo pub è specializzato in hamburger vegani preparati con qualsiasi cosa, dagli spinaci e dall'aglio alle barbabietole e ai funghi ostrica. Anche i visitatori con allergie alimentari sono i benvenuti, specialmente chi soffre di celiachia troverà qui "pane" per i suoi denti.</div>
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Indirizzo: 1085 Budapest, Baross u. 6</div>
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link: https://www.matrjoskakroshka.com/en/</div>
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<b>Vegan Garden</b></div>
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Questa oasi vegana e paleo si trova nel cuore del quartiere ebraico ed è il luogo perfetto dove recarsi quando si è seriamente affamati. Questo "giardino" è composto da sei streetfood truck e offre una enorme varietà di cibi vegani, dal gelato alla pizza, dai piatti messicani a base di fagioli agli spiedini di seitan. Puoi persino prendere bevande per adulti qui!</div>
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Indirizzo: 1072 Budapest, Dob u. 40 °</div>
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Link: http://vegangarden.hu/en/</div>
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<b>Las vegan's</b></div>
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Anche in questo caso si tratta di street food truck, con tre differenti punti vendita. Se hai voglia di un hamburger vegano, troverai di sicuramente qualcosa che ti soddisferà, comprese opzioni più esotiche come l'hamburger di ceci dell'Indiana o l'hamburger tailandese.</div>
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Indirizzi:</div>
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1073 Budapest, Dob u. 40 °</div>
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1075 Budapest, Kazinczy u. 18</div>
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1117 Budapest, Váli u. 6 °</div>
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Link: http://lasvegans.eu/en/</div>
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<b>Napfényes étterem</b></div>
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Se stai morendo dalla voglia di gustare autentici piatti ungheresi senza violare il tuo stile vegano, Napfényes Étterem è da non perdere. Vantano ingredienti e piatti puri, principalmente biologici, privi di carne, uova e latticini. Anche i loro dessert sono fatti con edulcoranti più sani come lo zucchero di carruba e di canna. Nei giorni più freddi, il gulasch ungherese, anche nella sua forma vegana, riscalda sicuramente il corpo e l'anima.</div>
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Indirizzo: 1053 Budapest, Ferenciek tere 2.</div>
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Link: https://napfenyesetterem.hu/en/</div>
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<b>NDR</b>: a seguire un piccolo elenco di frasi che possono esservi d'aiuto, laddove non si riesca a comunicare al meglio. Poichè l'ungherese è definita "un lingua infernale" vi consigliamo di non provare neanche a pronunciarle ma di scriverle sul vostro smartphone o su un foglio di carta da mostrare poi al cameriere in caso di necessità</div>
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Vegán vagyok (sono vegano)</div>
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Vegetáriánus vagyok (sono vegetariano)</div>
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Celiakia vagyok (sono celiaco)</div>
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Allergiás vagyok a tojásokra (sono allergico alle uova)</div>
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Allergiás vagyok a laktózra (sono allergico al lattosio)</div>
Amministratorehttp://www.blogger.com/profile/08828818251879347382noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-70354000689747059052012-09-18T08:33:00.002+02:002019-09-08T09:09:45.368+02:00Basilica di Santo Stefano<div style="text-align: justify;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc77OIx1y-s9eYeveA_vs3SYHUWn81QNvrQpk4dDFJxBVXYF39Q4RuxA0sccdbiWqNhVPGWaXdyDKtSdb9CK0XhFFtCDTB9pAWRe79188hGhd4EJq5dTtcNGVlEtNsE-c9dK0flDAkuZU/s1600/baz.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc77OIx1y-s9eYeveA_vs3SYHUWn81QNvrQpk4dDFJxBVXYF39Q4RuxA0sccdbiWqNhVPGWaXdyDKtSdb9CK0XhFFtCDTB9pAWRe79188hGhd4EJq5dTtcNGVlEtNsE-c9dK0flDAkuZU/s200/baz.jpg" width="149" /></a></div>
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<i>aggiornato a settembre 2019</i></div>
In ungherese "Szent István Bazilika" è uno dei principali monumenti della città e sicuramente uno dei più visitati.<br />
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Insignita del titolo di Basilica, la Chiesa di Santo Stefano è situata a Pest, nel V distretto. Dedicata a Santo Stefano, primo re cattolico d'Ungheria, è in stile neoclassico e può ospitare oltre 8000 fedeli.<br />
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Situato nel V distretto, nel pieno centro di Pest, insieme al Parlamento è l'edificio più alto di Pest e - pertanto - fortemente riconoscibile nella skyline di questa parte della città.</div>
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<b>Storia</b><br />
La costruzione ebbe inizio nel 1851, ma nel 1868 si verificò il crollo della cupola che costrinse ad abbattare quanto già realizzato e i lavori dovettero ripartira da zero. La chiesa fu completata solo nel 1905 e alla sua edificazione si susseguirono ben tre architetti, tra cui Miklós Ybl.<br />
Al fine di salvaguardarla dalle inondazioni del Danubio, fu progettato, inoltre, un triplice sistema di sotterranei, ampio quanto la parte visibile della Basilica. Durante la seconda guerra mondiale ha subito danni estremamente gravi e ci sono voluti circa 20 anni per un completo restauro.<br />
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<b>Esterni</b><br />
Elemento caratterizzante della Basilica è la Cupola, la cui altezza si erge per 96 metri rendendola, alla pari del Parlamento, l'edificio più alto di Pest. In quattro nicchie intorno ad essa sono posizionate le statue dei 4 evangelisti.<br />
La facciata è costituita dal portale., sormontato da un timpano triangolare, ai lati del quale i due campanili. La chiesa ha 6 campane, la più grande delle quali si trova nella torre sud e pesa ben 9250 kg.<br />
Sul retro, la parte posteriore dell'abside è ornata da 12 colonne, sulla cui sommità sono posizionate le statue dei 12 apostoli. La piazza su cui affaccia la Basilica è Szent Istvàn Tér, adornata da una pavimentazione a disegni geometrici, completamente apprezzabile solo dalla sommità della Cupola della stessa chiesa. La piazza ha subito un ingente lavoro di ristrutturazione che si è concluso nel 2003 e che ha avuto ad oggetto anche i due piccoli obelischi situati alla destra e alla sinistra della piazza, accanto alla Basilica.<br />
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<b>Interni</b><br />
La pianta della Chiesa è a croce greca e gli interni sono rivestiti di marmo e stucchi dorati. Sull'altare maggiore la statua di Santo Stefano in marmo colpisce per la sua espressione austera e severa.<br />
L'interno della cupola è ornato da mosaici. Altri elementi di interesse sono l'organo situato sull'ingresso principale e un dipinto di Gyula Benczúr, rappresentante Santo Stefano che dona la corona alla Vergine Maria, che si trova su un altare lungo la navata destra.<br />
In fondo alla navata sinistra c'è la Cappella di San Leopoldo, in cui è conservata la "Sacra Destra", ovvero il braccio destro, mummificato, di Santo Stefano, oggetto di culto degli ungheresi, che viene portata in processione il 20 agosto, durante la festa nazionale.<br />
Dal lato destro del sagrato è possibile accedere alla Sala del Tesoro, una collezione di paramenti sacri, e si può raggiungere la Cupola, che di fatto è l'unico punto panoramico dell'intera Pest. L'ascesa è piuttosto faticosa ma è possibile effettuare il primo tratto di salita con un ascensore. Lo sforzo è, però, ripagato dal panorama mozzafiato e a 360 gradi della Perla del Danubio.<br />
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<b>Suggerimenti</b><br />
La Basilica di Santo Stefano è spesso sede di concerti di musica classica, in particolare per organo, e di rassegne corali, di alto spessore e levatura. In estate, in occasione dei festeggiamenti per la ricorrenza nazionale, viene allestito un palco all'esterno, sul piazzale.<br />
La scalinata che conduce alla Cupola può rendere arsa la gola ai visitatori. Fortunatamente, a circa metà del cammino è possibile fermarsi in una saletta di degustazione dove è possibile acquistare vari tipi di vino. Ovviamente, di vin santo.<br />
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<b>Curiosità</b><br />
Nel 1944 i soldati nazisti requisirono la campana originale della torre sud per scopi militari. Venne fusa e fu usata per realizzarmi armi per l'esercito. Nel 1990, il governo tedesco, come segno di ringraziamento dell'importantissimo ruolo svolto dall'Ungheria per l'unificazione della Germania*, ha donato alla Basilica l'attuale campana, che risulta essere la più grande d'Ungheria e tra le maggiori in Europa .<br />
* Il 23 agosto 1989, l'Ungheria aprì le proprie frontiere con l'Austria dando così la possibilità ai tedeschi dall'Est di ricongiungersi con i cittadini della Germania Ovest. Questa data è indicata come la data di inizio della caduta del muro di Berlino<br />
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<b>Come raggiungerla</b><br />
L'abside della Chiesa costeggia Bajcsy-Zsilinszky út e si può raggiungere facilmente con la linea rossa della metro dalla fermata di Arany János utca (andando verso sud per 200 metri) o da quella di Deák Ferenc tér (andando verso nord per circa 300 metri) e con la linea gialla, dalla fermata di Bajcsy-Zsilinszky út (a 150 metri) e dalla stessa Deák Ferenc tér.<br />
Il modo più piacevole ed emozionante, però, è arrivare a Szent István tér da Széchenyi tér (ex Roosevelt tér) percorrendo Zrinyi utca (450 metri circa). In questo modo è possibile apprezzare completamente l'intera facciata principale, man mano che ci si avvicina.<br />
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<b>Ingresso</b><br />
L'ingresso alla Chiesa è libero, mentre l'accesso alla Sala del Tesoro o alla Cupola sono consentiti solo con l'acquisto di un biglietto.<br />
Orari:<br />
Lun-Ven: 9.00-19.00<br />
Sab: 9.00-13.00<br />
Dom: 7.45-19.00<br />
<br />
<b>Link</b><br />
Sito ufficiale: <a href="http://bazilika.biz/">http://bazilika.biz/</a><br />
Passeggiata virtuale: <a href="http://www.bazilika.biz/documents/bazilika/start.html">http://www.bazilika.biz/documents/bazilika/start.html</a>Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com11053 Budapest, Via Hercegprímás, Ungheria47.500735381381283 19.0530395507812547.495371881381281 19.043169050781248 47.506098881381284 19.062910050781252tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-42762190116360146712012-09-15T11:32:00.000+02:002012-09-15T11:32:26.557+02:00Festival del cioccolato sul Castello<div style="text-align: justify;">
</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFMK2JuD_z3UwJfmYtmOF1zT8G-FpDSxInddBa8aPAdYzN5HPNknxtMZWr5mmeVMGmoFA-2AHwaOhpi-72U1CKOfs59oMAJK-6AvTm_pXYv5LSN3tSwtFhUKKtc-XiRkj_Z6ICbCS3iqc/s1600/Edesnapok+logo+Bravico.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="166" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFMK2JuD_z3UwJfmYtmOF1zT8G-FpDSxInddBa8aPAdYzN5HPNknxtMZWr5mmeVMGmoFA-2AHwaOhpi-72U1CKOfs59oMAJK-6AvTm_pXYv5LSN3tSwtFhUKKtc-XiRkj_Z6ICbCS3iqc/s200/Edesnapok+logo+Bravico.jpg" width="200" /></a></div>
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Sono davvero tanti gli eventi gastronomici che si svolgono a Budapest e sono diversi quelli che noi stessi abbiamo segnalato su queste pagine: carni, vini, palinka, birre e tanti altri. Stavolta però, abbiamo una sagra / festival indicata ai più golosi, ai quali io stesso mi sento di appartenere: un festival dedicato al cioccolato e più in generale ai dolci, che sono un elemento caratteristico della cultura ungherese.</div>
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Si chiama "Édes Napok", cioè "Giorni Dolci" e si svolge sul Palazzo Reale dal 20 al 23 settembre 2012.</div>
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Questa è una manifestazione in cui viene presentato il mondo ungherese e straniero della pasticceria e per quattro giorni il cioccolato sarà presenti in tutte le sue magnifiche e possibili forme.<br />
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Multinazionali, artigiani, produttori e commercianti provenienti da tutto il mondo vi tenteranno con le loro golosità. Frutta, semi, caffè, vaniglia, sciroppi vari, miele, vini e bevande dolci accompagneranno i prodotti presenti. Molti programmi di intrattenimento sono organizzati appositamente per divertire e intrattenere i bambini, mentre gli adulti possono partecipare a veri e propri corsi di cioccolatiera, a visite guidate alla degustazione di cioccolato o imparare le ricette dei dolci. Di sera ci sono diversi intrattenimenti basati su programmi musicali e concerti dal vivo, naturalmente il tutto accompagnato da bevande, vini e - naturalmente - dolci.</div>
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Orari di apertura:</div>
<div style="text-align: justify;">
Giovedì 20 settembre: 11 - 24</div>
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Venerdì 21 Settembre: 11 - 24</div>
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Sabato 22 Settembre: 10 - 24</div>
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Domenica 23 Settembre: 10 - 22</div>
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<br /></div>
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Biglietti d'ingresso:</div>
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Il biglietto giornaliero è di 1900 fiorini per gli adulti e 900 fiorini per bambini (6-12 anni).</div>
<div style="text-align: justify;">
L'ingresso è gratuito per i bambini sotto i 6 anni di età.</div>
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Per ulteriori informazioni:</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://sweet-days.com/">http://sweet-days.com/</a>
</div>
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<br /></div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01013 Budapest, Kemal Atatürk sétány, Ungheria47.496197815204255 19.03992891311645547.490833815204255 19.030058413116453 47.501561815204255 19.049799413116457tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-46768302002743737122012-09-13T08:16:00.000+02:002019-09-09T10:41:23.569+02:00Budapest sacra<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLc6TkOSzIP0e8NEi_iMDAJsPjBM39XL21jljuhFH2eZyKjhN5wAjAqTh7S2-iNt9L6ZV0qVz-IRxAdR04N3TQBqmDsKP5m1azT2K7aqR35oo9GjDv2MHzZDxDyESnoENyWXGNe7mq-XY/s1600/bazilika1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="142" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLc6TkOSzIP0e8NEi_iMDAJsPjBM39XL21jljuhFH2eZyKjhN5wAjAqTh7S2-iNt9L6ZV0qVz-IRxAdR04N3TQBqmDsKP5m1azT2K7aqR35oo9GjDv2MHzZDxDyESnoENyWXGNe7mq-XY/s200/bazilika1.jpg" width="200" /></a></div>
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre</i><i style="text-align: right;"> 2019</i><br />
La capitale ungherese mostra molti spunti anche dal punto di vista religioso. Non tutte le chiese sono organizzate per le visite turistiche, così spesso capita che alcuni di questi edifici sono chiusi durante gran parte della giornata ed aprono solo ed esclusivamente per le funzioni religiose e/o non esistono indicazioni o pubblicazioni per chi le vuole visitare. Diamo comunque un'occhiata a quei luoghi di culto che presentano aspetti interessanti.</div>
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<br />
<a name='more'></a><br /></div>
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<b>Chiesa di Mattia</b> (Mátyás templom)</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhipHUdnxR-EhuYXg0w164uYxpXempi3Fmq7r-a2DMVmEQpx7Z7ixNhC2JoQhOzyl7lYrB444vnIqZxR6WnB3cPTUhWQIBNo_hLKo-KSrKNWI2QQb2fY6sBv-I2tRfW2UX_BPMbHe2kZro/s1600/matyas_templom.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhipHUdnxR-EhuYXg0w164uYxpXempi3Fmq7r-a2DMVmEQpx7Z7ixNhC2JoQhOzyl7lYrB444vnIqZxR6WnB3cPTUhWQIBNo_hLKo-KSrKNWI2QQb2fY6sBv-I2tRfW2UX_BPMbHe2kZro/s200/matyas_templom.jpg" width="150" /></a></div>
E' la chiesa più famosa di Budapest, il cui vero nome è “Chiesa di Nostra Signora”, anche se è più nota con questo nome che si rifà a Re Mattia Corvino che la portò al massimo splendore. Qui furono celebrati molti momenti storici importanti per la storia ungherese, come l'incoronazione di Francesco Giuseppe.</div>
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Caratteristiche che la rendono immediatamente riconoscibili sono il tetto con tegole policrome in stile Art Nouveau e le due torri campanarie di stile assolutamente diverso, che le danno un tocco di asimmetria.</div>
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Si può visitare tutti i giorni acquistando un biglietto di ingresso.</div>
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Si trova nel distretto del Castello in piazza della Santa Trinità (Szentháromság tér) e si può raggiungerla con gli autobus 16, 16A e 116 (fermata “Szentháromság tér“).</div>
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<br /></div>
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<b>Basilica di Santo Stefano</b> (Szent István Bazilika)</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitMR0aB99up95m9z3FUr5AetDwFRqjBcDZQ-OD25LOWqXSaCmhEJGxUcExYk6D4MG20DuaSsZGmhtq4x1N6oMJy7H-BUD5fpXjkK-f7NMyXckjJJpCkrGsPmqZvizdrvjUkmTTQKvF218/s1600/bazilika2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitMR0aB99up95m9z3FUr5AetDwFRqjBcDZQ-OD25LOWqXSaCmhEJGxUcExYk6D4MG20DuaSsZGmhtq4x1N6oMJy7H-BUD5fpXjkK-f7NMyXckjJJpCkrGsPmqZvizdrvjUkmTTQKvF218/s200/bazilika2.jpg" width="183" /></a></div>
Con pianta a croce greca, questa è la cattedrale di Budapest. Presenta una cupola di 96 metri, che insieme alla Cupola del Parlamento è il punto più alto di Pest. Interessanti gli esterni, meno impressionate è l'interno, dove però sull'altare un Santo Stefano più regale che religioso colpisce per l'atteggiamento austero.<br />
In una cappella in fondo alla navata sinistra è conservata la mano destra mummificata del santo (la "sacra destra") che per gli ungheresi ha anche un significato nazionale e patriottico, oltre che religioso.</div>
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L'ingresso è gratuito (si possono avere visite guidate) e a pagamento si può visitare la cripta o la cupola da dove si può vedere l'unico panorama da questo lato della città (accesso chiuso in inverno).</div>
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Si trova in pieno centro, in Szent István tér e si raggiunge facilmente con la metro blu (fermata "Arany János utca") e con la metro gialla (fermata "Bajcsy-Zsilinszky út").</div>
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<br /></div>
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<b>Grande Sinagoga</b> ("Dohány utcai zsinagóga" o "nagy zsinagóga").</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTR2Oz3B8S52yysyy5sc-1_UVR4x-sqksXxCu4crXyP9rxFn8lYVDIrAHn7TSdj7PStf20CXoimWTVepGR13FkE0UtDfQWZ0HqQ2kkN0SNGCnR5T8c2tnlnR0FvyKCIeS3saQwudWATwo/s1600/zsinagoga.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTR2Oz3B8S52yysyy5sc-1_UVR4x-sqksXxCu4crXyP9rxFn8lYVDIrAHn7TSdj7PStf20CXoimWTVepGR13FkE0UtDfQWZ0HqQ2kkN0SNGCnR5T8c2tnlnR0FvyKCIeS3saQwudWATwo/s200/zsinagoga.jpg" width="155" /></a></div>
In stile moresco è la più grande sinagoga d'Europa. Durante la seconda guerra mondiale è stato teatro degli episodi più violenti dell'accanimento nazista nei confronti degli ebrei ed oggi resta a testimonianza su quello che accadde in quegli anni. Significativo l' "albero della vita", un salice piangente di metallo in cui su ogni foglia è inciso il nome di una delle vittime della Shoah.</div>
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Si può visitare solo con visita guidata (anche in italiano) dietro pagamento di un biglietto. Ovviamente il sabato è chiuso.</div>
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Si trova in Dohány utca 2 ed è facilmente raggiungibile a piedi da Deák Ferenc tér (dove giungono tutte le linee della metro) o tramite la metro rossa (fermata "Astoria").</div>
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<b>Chiesa nella Roccia</b> ("Sziklakápolna" o "Sziklatemplom").<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV2mB7FUcKZ_kIfgTTWLzOY5GORV5k7W19XTer8_d1dYWSjqIS6UkHyXj4kT68gNPFbNYhSFRyye2qWokv8qj8T9bwDFdJxFypNrxrxZaMkBAX1ldkm8plbpxILX2UpR6M0ZG2S688Bpk/s1600/szikla.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV2mB7FUcKZ_kIfgTTWLzOY5GORV5k7W19XTer8_d1dYWSjqIS6UkHyXj4kT68gNPFbNYhSFRyye2qWokv8qj8T9bwDFdJxFypNrxrxZaMkBAX1ldkm8plbpxILX2UpR6M0ZG2S688Bpk/s200/szikla.jpg" width="200" /></a></div>
E' una chiesetta scavata in una grotta naturale che fu chiusa e sigillata durante il governo comunista sotto l'influenza sovietica. Dopo la caduta della cortina di ferro, è stata riaperta ed attualmente svolge normali funzioni religiose.<br />
Per l'ingresso occorre pagare un biglietto di ingresso.<br />
Si trova sulle pendici della collina Gellért, dal lato delle Terme Gellért. Da Szent Gellért tér (estremità del Ponte della Libertà sul lato Buda) si prende Kelenhegyi út e dopo circa 80 metri si apre una salita sulla destra che si inerpica sulla collina e che porta all'ingresso della chiesa.<br />
<br />
<b>Chiesa di San Michele</b> (Szent Mihály Templom)<br />
Chiesa che si trova sulla strada pedonale Váci utca, al numero 47, poco a sud del ponte Elisabetta.<br />
Nota soprattutto per i concerti di musica classica e barocca che ci si svolgono, è una bella chiesetta che si può visitare gratuitamente.<br />
<br />
<b>Chiesa Parrocchiale di Belváros</b> (Belvárosi plébániatemplom)<br />
Ufficialmente consacrata alla Madonna dell'Assunta, si trova in Március 15. tér, la piazza che si trova ai piedi del ponte Elisabetta dal lato di Pest. E' stata restaurata da pochissimo (così come l'intera piazza) e si può visitare gratuitamente.<br />
<br />
<b>Chiesa di Santa Elisabetta</b> (Árpád-házi Szent Erzsébet-plébániatemplom)<br />
Non è propriamente turistica, ma è una chiesa che a me piace davvero tantissimo e che consiglio di visitare.<br />
Lo stile è neo-gotico (e forse questo è il motivo per cui mi ha tanto colpito) e si trova all'interno di un giardino completamente ornato da rose.<br />
Si trova nel VII distretto, in Rózsák tere e si può visitare con accesso libero. Ricordarsi, però, che non essendo una meta turistica, occorre rispettare le funzioni religiose.<br />
<br />
<b>Cappella di Ják</b> (Jáki-kápolna)<br />
E' una cappella in stile romanico situata nel Városliget, all'interno del Vajdahunyad, di fronte all'ingresso del Museo dell'Agricoltura. E' stata costruita su imitazione della basilica di Ják (un paesino al confine austriaco).<br />
Costruito insieme allo stesso castello Vajdahunyad non è molto antico, ma il ricco portale romanico la rende davvero interessante.<br />
Ci si può entrare dietro pagamento di un biglietto di ingresso.<br />
<br />
<b>Chiesa di Maria Maddalena</b> (Mária Magdolna templom)<br />
Dopo la seconda guerra mondiale di questa chiesa sono rimaste solo le rovine. In seguito sono stati ricostruiti solo la torre campanaria, il portale e una finestra gotica. Sulla torre ci sono una serie di piccole campane che ogni ora fanno risuonare un motivetto.<br />
Il tutto risulta malinconicamente affascinante e a mio avviso merita uno sguardo.<br />
La chiesa si trova sulla collina del castello in Úri utca 55 a pochi passi dalla porta di Vienna e si raggiunge con gli autobus 16, 16A e 116 con fermata "Kapisztrán tér" o "Bécsi kapu tér".<br />
<br />
<b>Chiesa francescani</b> (Ferences Templom)<br />
Ufficialmente è dedicata a San Pietro, ma è talmente nota come "chiesa dei francescani", che la stessa piazza su cui si erge ha il nome di Piazza dei Francescani.<br />
Risale al XIII secolo, ma nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni.<br />
Si trova in Ferenciek tere, facilmente raggiungibile con la metro blu alla fermata "Ferenciek tere".<br />
Ingresso libero.<br />
<br />
<b>Chiesa di Sant'Anna</b> (Szent Anna Templom)<br />
Costruita nel XVIII secolo in stile barocco, si trova in Batthyány tér, raggiungibile con la metro rossa alla fermata "Batthyány tér". Dalla questa piazza è anche possibile guardare la facciata del Parlamento che dà sul Danubio (particolarmente spettacolare di sera).<br />
Ingresso libero.<br />
<br />
Oltre a queste, sono ancora tante le chiese che valgono una passeggiata ed un'occhiata, anche se ssaranno aperte solo per le funzioni religiose e quindi è probabile trovarle chiuse. Per completezza, comunque ne indico alcune:<br />
Chiesa riformista di Kálvin tér (VIII distretto - Kálvin tér)<br />
Chiesa riformista di Buda (I distretto - Szilágyi Dezső tér)<br />
Chiesa dell'Università (V distretto - Egyetem tér)<br />
Chiesa serba (V distretto - Szerb utca)<br />
Chiesa parrocchiale di Kőbánya - San Ladislao (X distretto - Szent László tér)<br />
<br />
Infine mi preme segnalare la fantastica cappella barocca che si trova nel Palazzo Reale sulla Collina del Castello, che è possibile visitare solo entrando nel Museo Storico di Budapest.</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-60572013941454318162012-09-12T10:47:00.000+02:002012-09-12T10:47:12.211+02:00Festival di musica barocca<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCXQCRW9gEfb2g84oDuAFKQT5T4bChR_zAlrxcQ373HiSwq6ajLAcBZHVRuMgJfzMAiKJ0_TvOVITDk-68PurXQQEX4xmGyg8zsMuDsQG1tK_T8WEI9DMZvTXvmYs1JylgksgQqg1Utj0/s1600/barokk-fesztival.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="117" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCXQCRW9gEfb2g84oDuAFKQT5T4bChR_zAlrxcQ373HiSwq6ajLAcBZHVRuMgJfzMAiKJ0_TvOVITDk-68PurXQQEX4xmGyg8zsMuDsQG1tK_T8WEI9DMZvTXvmYs1JylgksgQqg1Utj0/s200/barokk-fesztival.jpg" width="200" /></a></div>
Come avevamo già detto tempo fa, la Chiesa di San Michele (Belvárosi Szent Mihály Templom) è nota per ospitare concerti di musica classica, con una particolare predilezione per il periodo barocco.<br />
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
Si trova in Váci utca 47, a circa 200 metri a sud del Ponte Elisabetta, lungo - quindi - la strada pedonale più turistica di Pest, caratterizzata da caffetterie, ristorantini e negozi di souvenir.<br />
<span style="text-align: justify;"></span></div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
Dal 20 settembre al 7 ottobre 2012 questa chiesa ospiterà ancora una volta - coerentemente alle scelte musicali di cui dicevamo - il Budapesti Barokk Fesztivál, giunto alla 7ma edizione.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Personalmente apprezzo particolarmente il <span style="background-color: white;">concerto di Katica Illényi che si terrà il 27 settembre.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
Seguo la violinista (e cantante) ungherese da diversi anni e la ritengo davvero eccellente. Davvero un peccato che non sia mai riuscita ad ascoltarla dal vivo.</div>
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<br /></div>
</div>
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<br /></div>
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Questo il programma completo.</div>
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<br /></div>
</div>
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<div style="text-align: justify;">
Giovedì 20 settembre - h 19.30</div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<br />
<div style="text-align: justify;">
Quadrivium Ensemble con la partecipazione dei membri del National Philharmonic Orchestra</div>
<div style="text-align: justify;">
Concerti brandeburghesi nro 1, 3 e 5 - J. S. Bach</div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
Ingresso: 2.900 fiorini</div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<br />
<div>
<div style="text-align: justify;">
Venerdì 21 settembre - h 19.30</div>
</div>
<div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Quadrivium Ensemble con la partecipazione dei membri del National Philharmonic Orchestra</div>
<div style="text-align: justify;">
Concerti brandeburghesi nro 6, 4 e 2 - J. S. Bach</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Ingresso: 2.900 fiorini</div>
<div style="text-align: justify;">
(biglietto per entrambe le serate precedenti: 4.000 fiorini)</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br class="Apple-interchange-newline" /></div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
Sabato 22 settembre - h 19.30</div>
<div style="text-align: justify;">
Authentic Quartet</div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
Abel, Haydn, Schubert </div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
Ingresso: 2.900 fiorini</div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: start;">
<div style="text-align: justify;">
Domenica 23 settembre - h 19.30</div>
<div style="text-align: justify;">
Sándor Szászvárosi</div>
</div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;">Canzoni senza parole - Music Consort dall'età di Elisabetta
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 2.900 fiorini</span></div>
</div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></div>
</div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Martedì 25 settembre - h 19.00</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Kodály Philharmonic Orchestra di Debrecen</span></div>
<div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
Bach, Mozart</div>
<div style="text-align: justify;">
Ingresso: 2.900 fiorini
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Giovedì 27 settembre - h 19.30</span></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;">Concerto di Katica Illényi</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white;">Händel, Bach, Kreisler, Piazzolla, Rimsky-Korsakov, Bartók Béla, Amazing Grace, Edith Piaf, Liszt</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 3.500 fiorini</span></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Venerdì 28 settembre - h 19.00</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Quartetto da camera con </span>Sándor Szászvárosi</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">G. Ph. Telemann</span></div>
<div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 2.900 fiorini</span></div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></div>
<span style="text-align: -webkit-auto;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Domenica 30 settembre - h 19.30</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Musica Sonora Chamber Music</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Mozart, Puccini</span></span></div>
<div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 3.500 fiorini</span></span></div>
</div>
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></div>
<span style="text-align: -webkit-auto;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Giovedì 4 ottobre - h 19.30</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Mónika </span>Kecskés</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">450mo anniversario della nascita di J. P. Sweelinck</span></span></div>
<div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 2.900 fiorini</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Venerdì 5 ottobre - h 19.30</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">National Philharmonic Orchestra e Grazioso Chamber Orchestra</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Torelli, Vivaldi, Bach, Albinoni, Bottessini</span></span></div>
<div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 3.500 fiorini</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Sabato 6 ottobre - h 19.30</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Savaria Baroque Orchestra</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Vivaldi</span></span></div>
<div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 2.900 fiorini</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></span></div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Domenica 7 ottobre - h 19.30</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Carmine Celebrat Choir and Orchestra</span></div>
</div>
<div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Vivaldi, Bach</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;">Ingresso: 3.500 fiorini</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="text-align: -webkit-auto;"><br /></span></div>
</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: -webkit-auto;">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ulteriori informazioni: <a href="http://szentmihalytemplom.hu/hirek/koncertek/juniusi-koncertek.html" style="background-color: white;"></a></div>
<a href="http://www.barokkfesztival.hu/" style="text-align: justify;">http://www.barokkfesztival.hu/</a></div>
</div>
</div>
</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01056 Budapest, Via Nyári Pál, Ungheria47.490496307597418 19.05470252037048347.489155307597422 19.052235020370482 47.491837307597415 19.057170020370485tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-59504131182526832172012-09-11T08:18:00.003+02:002019-09-08T09:14:46.838+02:00Budapest italiana<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2w5oaEW78jypf6YaEOpTLEehoHLRo78_pl_Xt8x3EtD5c83eetf5Ud7qnHGcDs4mmyCvOTyMUA35PasQ4t07aLBmLVcMGydj9EVd6cXhlzmBOxDDnfduwlExjWwu2HlYT3duTAeqSF0I/s1600/flag.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2w5oaEW78jypf6YaEOpTLEehoHLRo78_pl_Xt8x3EtD5c83eetf5Ud7qnHGcDs4mmyCvOTyMUA35PasQ4t07aLBmLVcMGydj9EVd6cXhlzmBOxDDnfduwlExjWwu2HlYT3duTAeqSF0I/s200/flag.jpg" width="200" /></a></div>
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
Non sono tantissime le tracce italiane a Budapest, ma volendo inseguire questo filo conduttore nella visita della città, qualcosa si trova.<br />
Può essere un'idea simpatica fare un viaggio virtuale attraverso le testimonianze italiane lasciate in questa splendida città.
<br />
Vediamo, allora, quali monumenti, strade, statue o altro sono legate all'Italia o ai personaggi storici italiani.<br />
<br />
<br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgYkAardtJJV4t63QzXesBqJX3Qx9zKcpJLacaxcrodRb8GrRykbZKGnRYWr4-rbrjW95F1hhrpmZhQWj0IbSuoiruX1vnH1xeybGfa4vT49bG3TlF5mO7PoL8bgh1cWkW907NmKcd6mA/s1600/galeo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgYkAardtJJV4t63QzXesBqJX3Qx9zKcpJLacaxcrodRb8GrRykbZKGnRYWr4-rbrjW95F1hhrpmZhQWj0IbSuoiruX1vnH1xeybGfa4vT49bG3TlF5mO7PoL8bgh1cWkW907NmKcd6mA/s200/galeo.jpg" width="150" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pozzo di Mattia:<br />
Galeotto Marzio </td></tr>
</tbody></table>
Su un lato del cortile hunyadi del palazzo reale è situata la bellissima fontana denominata "Pozzo di Mattia", che riproduce una scena in cui Re Mattia Corvino torna da una battuta di caccia.</div>
<div style="text-align: justify;">
La fontana è ricca di personaggi legati alla vita del Re e tra questi, in basso dal lato sinistro della composizione c'è un uomo con un cane accanto e un falco tra le mani.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quello è <b>Galeotto Marzio</b>, un umanista umbro del XV secolo che fu poeta di corte di Re Mattia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1PqUQXWcS89_1QeHgGJR6QPxwftE2Vf9Cx9VOx01DMtGG_n7OlP5yp9fUx0Fm758mcdCSpTBydf0CFWk_dN613yCa9aL6-GPWAqJD4OoAfNOcc2dunuWgYdYDQsuHw0rjKvOAHWcwiWA/s1600/euge.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="132" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1PqUQXWcS89_1QeHgGJR6QPxwftE2Vf9Cx9VOx01DMtGG_n7OlP5yp9fUx0Fm758mcdCSpTBydf0CFWk_dN613yCa9aL6-GPWAqJD4OoAfNOcc2dunuWgYdYDQsuHw0rjKvOAHWcwiWA/s200/euge.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Statua equestre di Eugenio di Savoia</td></tr>
</tbody></table>
Sempre nei pressi del palazzo Reale e più precisamente al centro del piazzale davanti all'ingresso principale (detta terrazza Savoia) fa bella mostra di sè la statua equestre del Principe <b>Eugenio di Savoia</b> (1663 – 1736), che combattè per gli Asburgo, liberando l'Ungheria dall'armata turca.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkhyphenhyphenY72AdNBqeqNLgOgavg_iI9JP7JW3YQzM09gteCUTEEjBNAB3oaIWxNkACM6tEPGvip-6B-_szFfWdYyudfx0kXFTUlimZMFOYKppyd_YF-7nwV0JM5KmtYDtF0XfG5tMLYVOgqI3Q/s1600/garib.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkhyphenhyphenY72AdNBqeqNLgOgavg_iI9JP7JW3YQzM09gteCUTEEjBNAB3oaIWxNkACM6tEPGvip-6B-_szFfWdYyudfx0kXFTUlimZMFOYKppyd_YF-7nwV0JM5KmtYDtF0XfG5tMLYVOgqI3Q/s200/garib.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Targa intitolata a Giuseppe Garibaldi</td></tr>
</tbody></table>
Una strada a due passi a sud del Parlamento unisce Nádor utca a Széchenyi rakpart. Quella è <b>Garibaldi</b> utca ed una targa sulla strada ricorda l'eroe dei due mondi e due generali ungheresi che lo affiancarono nella ricerca dell'unità italiana: István Türr e Lajos Tüköry (il primo, tra l'altro, è rappresentato da una statua nel Parco degli Eroi sul Gianicolo).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Un italiano che si è particolarmente distinto durante la repressione nazista sugli ebrei di Budapest è stato <b>Giorgio Perlasca</b> che, insieme all'arcivescovo <b>Angelo Rotta</b>, è stato riconosciuto "Giusto tra le Nazioni" per l'impegno nel salvare migliaia di ebrei dallo sterminio nazista.</div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAST4nFzxqWEZR5HnDIkANt0bU6CxrktkiitEjHmrKF_6maHBcpeSa2RHfiSkYEmtJVBI3NtGHZWSGAVJ7VTufGd0dB9Y6Dn4FnMdL0ksxAH2D4w0HxvQ-7_H0PdqWiitdSkPBUdPDWPg/s1600/Giusti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAST4nFzxqWEZR5HnDIkANt0bU6CxrktkiitEjHmrKF_6maHBcpeSa2RHfiSkYEmtJVBI3NtGHZWSGAVJ7VTufGd0dB9Y6Dn4FnMdL0ksxAH2D4w0HxvQ-7_H0PdqWiitdSkPBUdPDWPg/s200/Giusti.jpg" width="149" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Memoriale dei Giusti</td></tr>
</tbody></table>
Per questo motivo i loro nomi sono incisi nel memoriale dei giusti, all'interno del cortile della Grande Sinagoga.</div>
<div style="text-align: justify;">
La storia di Giorgio Perlasca è stata raccontata nel film "Perlasca - Un eroe italiano" del 2002 di coproduzione italo-franco-ungaro-svedese e il protagonista fu interpretato da Luca Zingaretti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Perlasca si trovava a Budapest quando l'ambasciatore spagnolo abbandonò la capitale magiara e lui si spacciò per console spagnolo allo scopo di ottenere salvacondotti per gli ebrei ungheresi. Si contano oltre 5.000 persone salvate così da Perlasca dai campi di sterminio.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt8WazsIcnRr03-jF5NSlj9UZCfyeujJDYYCMpC1pm02d0GiPbKDmaa42Id_Z0UjF3yblpXfWMl5CgAxtRdJgp3YdfVdGuVFy4Eb33BUqno0bfAgPylVE0_ianB5mOixeQ00RxUA61hJs/s1600/gellert.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ3J2F0SfT-UOV2dfjEmGzlTJsnPr8gJIzIFSyRfdFe6Zx0iJa1Dow04lIfV0BMD9FJN8ttFPq7uNQTX21Gv-Zs8xWegpOe4melbi0XY0JLtCogDvkEweEVIhRZdMkpLFVPpUPHhpfZ40/s200/perlasca.jpg" width="152" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Busto di Giorgio Perlasca</td></tr>
</tbody></table>
Giorgio Perlasca viene anche ricordato in un busto che si trova davanti all'Istituto Italiano di Cultura di Budapest in Bródy Sándor utca 8, accanto al Museo Nazionale e infine viene ricordato anche nella piccola sinagoga del Centro della Memoria dell'Olocausto di Páva utca, dove viene, però, ricordato come cittadino spagnolo.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt8WazsIcnRr03-jF5NSlj9UZCfyeujJDYYCMpC1pm02d0GiPbKDmaa42Id_Z0UjF3yblpXfWMl5CgAxtRdJgp3YdfVdGuVFy4Eb33BUqno0bfAgPylVE0_ianB5mOixeQ00RxUA61hJs/s1600/gellert.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt8WazsIcnRr03-jF5NSlj9UZCfyeujJDYYCMpC1pm02d0GiPbKDmaa42Id_Z0UjF3yblpXfWMl5CgAxtRdJgp3YdfVdGuVFy4Eb33BUqno0bfAgPylVE0_ianB5mOixeQ00RxUA61hJs/s200/gellert.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Statua di Szent Gellért</td></tr>
</tbody></table>
L'italiano che ha maggiormente influenzato la storia e la cultura della città di Budapest è sicuramente Gerardo di Csanád, noto agli ungheresi come <b>Szent Gellért </b>(San Gerardo). Fu un monaco benedettino nato in Veneto alla fine del X secolo, che fu chiamato a Budapest da Re Stefano nell'XI secolo, per aiutarlo a convertire i pagani magiari al fine di "cristianizzare" il nascente stato ungherese. Alla morte di Re Stefano, ci fu una violenta lotta di successione e San Gerardo ne pagò tragiche conseguenze. Fu portato sulla cime di una collina e fatto precipitare nel Danubio sottostante. Da allora la toponomastica locale ha acquisito il nome del santo. La collina prese il nome di "collina Géllert" (Gellért-hegy) e i bagni termali nati alla sua base hanno lo tesso nome (Gellért Fürdő) ed anche la piazza davanti alle Terme (all'estremità del Ponte della Libertà) si chiama Szent Gellért tér.<br />
Infine è assolutamente da ricordare il complesso della Statua di Szent Gellért, situato sul lato nord della collina, giusto di fronte al Ponte Elisabetta, costituito dalla sua statua davanti ad un colonnato semicircolare posizionata sopra una cascatella naturale.</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-53539680804182819472012-09-10T08:16:00.000+02:002019-09-08T09:15:05.278+02:00Travel Card e Budapest Card<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiORi0Y009KTBS8jVpPQtQv_7LhFHLvSekbfswokGOOZ2xKZ27AjrOnFpJ4jkHDIgoVBRXXiL4erIwyYzQFKjhzfSKdMTD0qd1NMZw7Kqm_aPbZ04gIXGALEsfhU_-DyMVSCE7N8XTl1bY/s1600/bc.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="122" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiORi0Y009KTBS8jVpPQtQv_7LhFHLvSekbfswokGOOZ2xKZ27AjrOnFpJ4jkHDIgoVBRXXiL4erIwyYzQFKjhzfSKdMTD0qd1NMZw7Kqm_aPbZ04gIXGALEsfhU_-DyMVSCE7N8XTl1bY/s200/bc.jpg" width="200" /></a></div>
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
Una distinzione che a volte genera dubbi e confusione ai turisti a Budapest sono le diverse offerte di abbonamenti ai trasporti pubblici e in particolare la differenza tra la Budapest Travel e la Budapest Card. Vista la differenza importante (soprattutto economica) tra queste tessere, ritengo doveroso chiarire per bene le differenze tra le due.<br />
In parole semplici, la Travel Card è un normalissimo abbonamento ai trasporti pubblici, mentre la Budapest Card offre sia l'abbonamento ai trasporti che una serie di sconti su alcune attività commerciali e turistiche.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
La Travel Card, quindi, permette il trasporto su tutti i mezzi dei trasporti pubblici della BKK (che è appunto l'azienda dei trasporti pubblici della capitale) all'interno del territorio comunale: metro, HEV (ma solo all'interno dei confini comunali), autobus, tram, filobus e (sebbene limitatamente ai giorni infrasettimanali) i battelli di linea della stessa BKK.<br />
Vediamo le diverse offerte proposte con i loro prezzi relativi al 2019:<br />
- 24 H: 1.650 ft (circa 5 euro)<br />
- 24 H Group: 3.300 ft (circa 10 euro) che permette di viaggiare fino a 5 persone<br />
- 72 H: 4.150 ft (circa 13 euro)<br />
- 7 GG: 4.950 ft (circa 15,50 euro)<br />
- 15 GG: 6.300 ft (circa 20 euro)<br />
- 1 mese: 9.500 ft (circa 30 euro)<br />
Infine vorrei ricordare che i cittadini dell'UE dai 65anni in su possono viaggiare gratis su tutti i mezzi BKV, semplicemente con un documento di riconoscimento valido per dimostrare l'età.<br />
<br />
<br />
La Budapest Card, come già detto, offre IN AGGIUNTA all'abbonamento ai trasporti alcuni servizi:<br />
- 2 visite guidate (in inglese)<br />
- ingresso libero allo Zoo<br />
- una guida gratuita per i-phone e Android<br />
- sconti dal 10 al 50% in 86 attività (tra cui sale da concerti, terme, musei e ristoranti)<br />
- sightseeing tour compresa mini-crociera sul Danubio.<br />
Vediamone i prezzi (agosto 2019):<br />
- 24 H: 6.490 ft (circa 20 euro)<br />
- 48 H: 9.990 ft (circa 31 euro)<br />
- 72 H: 12.990 ft (circa 40,60 euro)<br />
- 96 H: 15.990 ft (circa 50 euro)<br />
- 120 H: 18.990 ft (circa 59 euro)<br />
Aggiungiamo che acquistando on-line queste tessere, avrete uno sconto del 5% sul loro acquisto.<br />
<br />
Come si vede, confrontando i prezzi delle card da 24H e 72H, la Budapest Card costa molto più del "normale" abbonamento (travel card). Anche se le offerte della BC sono tantissime, è difficile - a nostro avviso - riuscire a sfruttarne un quantitativo tale da ammortizzarne il prezzo e quindi (a meno che non si è già intenzionati a sfruttare parte di quei servizi) la BC non vale il prezzo.<br />
Per questo motivo, suggeriamo di guardare con attenzione quali sono i servizi gratuiti offerti da tale card e a quali siete realmente interessati, prima di decidere per il loro acquisto.<br />
<br />
Per vedere la lista completa dei servizi offerti: <a href="http://budapest-card.com/en/">http://budapest-card.com/en/</a></div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-65938817729314827692012-09-08T10:48:00.000+02:002019-09-08T09:15:33.726+02:00FAQ - Musei<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFEm4yIEO7RHIvnzBPav51Lc5B0vPyqX8V5QyVl8BMWk_sNKwIsb86j8ffVPOlyOCuXahAppIwMbHbsYweDHAhHcuHTZGB-qaBb5wLc99Yb8ppnjsxU2iHgs-M06an4Jo_HORM6_RaTDc/s1600/sala+museo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFEm4yIEO7RHIvnzBPav51Lc5B0vPyqX8V5QyVl8BMWk_sNKwIsb86j8ffVPOlyOCuXahAppIwMbHbsYweDHAhHcuHTZGB-qaBb5wLc99Yb8ppnjsxU2iHgs-M06an4Jo_HORM6_RaTDc/s200/sala+museo.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
Raccogliamo qui le domande che di solito vengono poste per le visite ai musei di Budapest.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Quanti musei ci sono a Budapest?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Personalmente tra quelli in qualche modo istituzionali e le collezioni private ne ho contati più di 70. Tra questi ce ne sono anche di molto particolari e strani, come il museo della bibbia, delle farfalle, dei pompieri, della criminalità o delle bandiere. Insomma, se avete un particolare hobby o interesse specifico, è facile che a Budapest troviate un museo specifico.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Quali musei vale la pena visitare?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
La risposta più banale è: quello che vi piace. Come appena detto, si possono trovare i musei o (per meglio dire) le raccolte più fantasiose che possono attirare la vostra curiosità. Quelli più importanti e famosi, però, io li raccolgo sotto il nome di "big five":</div>
<div style="text-align: justify;">
- Museo di Belle Arti</div>
<div style="text-align: justify;">
- Galleria nazionale<br />
- Museo Nazionale<br />
- Museo Etnografico</div>
<div style="text-align: justify;">
- Museo storico di Budapest</div>
<div style="text-align: justify;">
Oltre a questi, degni di attenzione sono sicuramente il Museo d'Agricoltura, il Museo di Arte Applicata e il Museo dei trasporti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>In quale zona di Budapest si trovano questi musei?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Non esiste una zona specifica in cui sono raccolti i musei. Sono in tutta la città, anche se il Quartiere del Castello a Buda e il V distretto hanno una maggiore concentrazione di musei.<br />
Altre collezioni private possono trovarsi anche nella periferia della città, nei quartieri più distanti dal centro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ci sono spiegazioni, materiale esplicativo o didascalie in italiano?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
E' abbastanza raro. Di solito le spiegazioni dei singoli pezzi esposti sono in ungherese e inglese.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>E' possibile avere guide private?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Nei maggiori musei si può essere accompagnati da guide. Anche in questo caso, però, è più facile avere guide in lingua inglese che in italiano.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ci si può fornire di audioguide?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Nei musei più grandi si può richiedere un'audioguida alla cassa. In questo caso, è più facile averne una in italiano, anche se mi è capitato di avere traduzioni approssimate o incomplete.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Si può entrare con borse o zaini?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Normalmente è vietato. Sono tollerate le borse da donna, ma se andate alla cassa con borse o zaini, verrete invitati a lasciarli all'ingresso.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Dove posso lasciare borse e zaini?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Tutti i musei più importanti sono dotati di cloakroom (in ungherese "ruhatár") o armadietti gratuiti dove potete approfittare anche di lasciare indumenti che nella visita possono ingombrarvi inutilmente.</div>
<div style="text-align: justify;">
In alcuni casi - anche se non era obbligatorio - ho chiesto io stesso di poter lasciare da qualche parte soprabiti o zaino e mi hanno sempre accontentato, prendendo in custodia quanto volevo lasciare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Si può fotografare o riprendere con la telecamera?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Di solito è consentito solo dietro pagamento di uno specifico biglietto. Meglio chiedere alla cassa o al banco informazioni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ci sono punti ristoro nei musei?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono molto comuni. Nella Galleria Nazionale e nel Museo di Belle Arti ci sono anche dei piccoli ristoranti in cui consumare un pasto veloce.</div>
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<br /></div>
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<b>Ci sono bagni?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Assolutamente si. E li ho sempre trovati molto ordinati e puliti.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>E' facile orientarsi in un museo?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Alcuni musei sono ospitati in edifici abbastanza complessi, ma in genere sono segnalati dei "percorsi consigliati", per seguire un filo conduttore che può essere ad esempio, quello cronologico.</div>
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In alcuni casi alla cassa si viene forniti anche di una piccola mappa con le indicazioni delle sale per potersi orientare facilmente.</div>
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<br /></div>
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<b>Ci sono inservienti addetti alle varie sale?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sempre in riferimento ai maggiori musei, ci sono persone in tutte le sale, ma che hanno solo scopo di controllo e non informativo. Sono persone non giovanissime (di solito donne) molto discrete, pronte però a richiamare chi si comporta in maniera poco consona. Di solito parlano solo ungherese e non sono esperti dell'argomento illustrato nel museo, quindi è inutile chiedere questo tipo di informazioni. Al contrario sono ben disponibili ad aiutarvi se cercate un bagno o un punto-ristoro. Può capitare comunque - seppur di rado - che tra queste persone ci sia qualcuno che parla inglese (una volta mi è capitata una straordinaria signora anziana che parlava anche un pizzico di italiano).</div>
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<br /></div>
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<b>Quanto costa un biglietto?</b></div>
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I musei "istituzionali" hanno costi davvero molto contenuti. Di solito tra i 1000 e i 2000 fiorini (3,50 - 7 euro). I musei privati in qualche caso possono avere costi maggiori.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ci sono alcuni giorni dell'anno (notti bianche o feste nazionali) in cui c'è accesso libero.</div>
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<br /></div>
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<b>Ci sono agevolazioni o prezzi scontati?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Di norma bambini, studenti e persone tra i 62 e i 70 anni hanno un biglietto scontato (di solito il 50%).</div>
<div style="text-align: justify;">
Esistono anche biglietti famiglia (2 adulti e 2 bambini) e biglietti di gruppo (sopra le 10 unità) molto convenienti.</div>
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Bambini sotto i 6 anni, senior over 70, disabili (e loro accompagnatore), insegnanti hanno accesso gratuito.</div>
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In alcuni musei specifici ci sono anche agevolazioni per particolari categorie (ad esempio nell'Ospedale nella Roccia ci sono agevolazioni per personale medico o paramedico e per addetti della Croce Rossa).</div>
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<br /></div>
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<b>Quale è il giorno di chiusura?</b></div>
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Il classico giorno di chiusura è il lunedì. Anche in questo caso musei privati possono comportarsi in maniera diversa.</div>
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<b>E l'orario di apertura?</b></div>
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Da metà mattinata (di solito alle 10) a metà pomeriggio (17-18) è lo standard.</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-70778930757194580952012-09-07T08:19:00.000+02:002012-09-07T08:19:47.012+02:00Festival Internazionale del Vino<div style="text-align: justify;">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjslngsuJY6yBmE7QS1NagF-oMwXmDlKPczhGgggQBFoONYI5k2wu9tBlCkpj1GPoK6d8ndiblGeVRVlpN41LNtVLsp9kgVYqTqqJ6pJxSoTs5nbIGSGr1m0Q0ozcZhVYMvxfERNwxK5gU/s1600/borfeszt_logo2012.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="151" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjslngsuJY6yBmE7QS1NagF-oMwXmDlKPczhGgggQBFoONYI5k2wu9tBlCkpj1GPoK6d8ndiblGeVRVlpN41LNtVLsp9kgVYqTqqJ6pJxSoTs5nbIGSGr1m0Q0ozcZhVYMvxfERNwxK5gU/s200/borfeszt_logo2012.jpg" width="200" /></a></div>
Immaginate 5.000 tipi di vino prodotti da 220 cantine provenienti da 15 diverse nazioni, proposti e mostrati in decine e decine di stand inseriti nella splendida cornice dei cortili del Palazzo Reale di Buda.<br />
Sottolineiamo la provenienza da 15 paesi, che giustifica il termine "internazionale" e che ci dà la possibilità di conoscere non solo i vini ungheresi (e chi scrive ritiene che esistono degli ottimi vini magiari, confrontabili in qualità a quelli italiani), ma anche vini di altre zone geografiche.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Questo, dunque è il Festival Internazionale del Vino (Budavári Borfesztivál). Una fiera che si tiene a sulla più nota e turistica collina di Buda dal 12 al 16 settembre 2012 e che quest'anno giunge alla sua 21ma edizione.<br />
<br />
Ma questa fiera (o come lo definiscono gli ungheresi, "festival") non è solo vino. Concerti di musica pop, jazz e folk di gruppi internazionali, stand gastronomici con prodotti caseari (ungheresi, francesi e spagnoli), carni (in particolare il caratteristico suino di razza "mangalica", vanto ungherese) e tutti quegli immancabili cibi ungheresi (da strada o no) che personalmente mi affascinano e stuzzicano tantissimo.<br />
<br />
Ancora ci sarà un "Corteo della Vendemmia" da parte dei membri di alcuni particolari e originali "ordini del vino" (tra cui non si può non menzionare l'Ordine dei Cavalieri del Tartufo) vestiti in abiti tradizionali.<br />
<br />
Per le coppie con figli, sarà tranquillizzante sapere che esiste anche un servizio ludoteca che prenderanno in custodia i bambini, intrattenendoli con laboratori, giochi e spettacoli, permettendo, quindi, ai genitori di poter circolare tra i vari stand, con la massima tranquillità.<br />
<br />
Giorni ed orari di apertura:<br />
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12 e 13 settembre: 14 - 23<br />
14 settembre: 12 - 23<br />
15 e 16 settembre: 10 - 23<br />
<br />
<br />
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Prezzo di ingresso: 2.700 fiorini (gratuito per bambini fino a 12 anni)<br />
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Per ulteriori informazioni:<br />
<a href="http://www.aborfesztival.hu/">http://www.aborfesztival.hu/</a>
</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01013 Budapest, Kemal Atatürk sétány, Ungheria47.496415279398541 19.0405511856079147.493733279398541 19.035615685607912 47.499097279398541 19.045486685607909tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-13004017867615293922012-09-06T15:01:00.000+02:002012-09-06T15:01:14.293+02:00Ippica in Piazza degli Eroi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZVyznRUtF1NXm2fC9j23JsyVkJstUF3ttX7Aq9Wy7pBvOfkqsDMSRTfxp_LHHpUrDTa15PD12F2iukSSnzruQDo9c1DbnusWhx0L49KbO9RqYtlf_Mqn2jsaw_QeKmVqQujeNLlsFnQU/s1600/nemzeti_vagta1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="134" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZVyznRUtF1NXm2fC9j23JsyVkJstUF3ttX7Aq9Wy7pBvOfkqsDMSRTfxp_LHHpUrDTa15PD12F2iukSSnzruQDo9c1DbnusWhx0L49KbO9RqYtlf_Mqn2jsaw_QeKmVqQujeNLlsFnQU/s200/nemzeti_vagta1.jpg" width="200" /></a></div>
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E' noto lo stretto rapporto che esiste tra gli ungheresi e i cavalli per la tradizione storica millenaria. Questo legame è confermato in questo stupendo evento che si chiama "Nemzeti Vágta a Hősök terén", cioè "Galoppo Nazionale in Piazza degli Eroi", che si tiene, appunto, in Piazza degli eroi dal 15 al 16 settembre 2012. La manifestazione si tiene dal 2008 e vede la partecipazione di cavalieri e pubblico proveniente da tutto il Paese.<br />
<a name='more'></a></div>
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Il programma è molto vario ed è un vero e proprio Festival Equestre, con cortei in costume, corse in costume e vari tipi di competizioni tra cui il National Gallop Race, il Little Hussar gallop, il Chariot Gallop Celebrity Race, il Cart Pushing Competition (con carri trainati da cavalli) e il Celebrity Charity Race.</div>
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La celebre piazza si trasforma in un ippodromo di oltre 6.000 metri quadrati, con la copertura di una pista di terra, per permettere le migliori condizioni di sicurezza ai cavalli, la costruzione di scuderie, stalle e diversi palchi intorno al circuito.</div>
<div style="text-align: justify;">
Naturalmente non mancano stand enogastronomici per gustare piatti e bevande della tradizione ungherese. Insomma tutto è un grande festival ricco di aromi, sapori e colori.</div>
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I palchi coperti per assistere alla manifestazione sono di due tipi: quelli standard e quelli VIP, con prezzi rispettivamente di 3.000-4.000 fiorini e 12.000-15.000 fiorini.</div>
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Per altre informazioni: <a href="http://vagta.hu/">http://vagta.hu/</a> (anche in inglese)</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8I3pMz1aP_sQdvmg74wDPYS5VtUkkqI6ft96iTIq5QTm2WJ9uMR7h5fRydovYdVJ8UeAHF89tkwzIpk_pIYCnDieC8hqG5mnWfoWPuSkzjofPqRVWvidm4lNOV5Xm5ZNki6cFW8wVFMw/s1600/nemzeti_vagta3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="153" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8I3pMz1aP_sQdvmg74wDPYS5VtUkkqI6ft96iTIq5QTm2WJ9uMR7h5fRydovYdVJ8UeAHF89tkwzIpk_pIYCnDieC8hqG5mnWfoWPuSkzjofPqRVWvidm4lNOV5Xm5ZNki6cFW8wVFMw/s400/nemzeti_vagta3.jpg" width="400" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimYjlKnopC1n6BZQSTlL0tsuZ8yN_YYWWqIS4jPZjJNzcBMjJnqXxJ2dhSqgK2MRqbuhEUDDFrvwnkjsuyqnXifioKfnMlI_DOmSiLjtsw9aF2Khyvv2HjwgCuFzLF-TKkqVkUQy1Rsmw/s1600/nemzeti_vagta4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="143" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimYjlKnopC1n6BZQSTlL0tsuZ8yN_YYWWqIS4jPZjJNzcBMjJnqXxJ2dhSqgK2MRqbuhEUDDFrvwnkjsuyqnXifioKfnMlI_DOmSiLjtsw9aF2Khyvv2HjwgCuFzLF-TKkqVkUQy1Rsmw/s200/nemzeti_vagta4.jpg" width="200" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv1TFtg7MibMjcLONLlKp3gE1s3BXXR49b2Uu4QiDWcKnbA3E6dj-AoSR9HJ1VTFcIpgVG0IaNbRaTgTiwxjds9Vw6iQ3eK6pKdHNAc3XMMXP3JCvgoe0l9TOVLGgdTqHJV2OUxBo4FN8/s1600/nemzeti_vagta2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="144" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv1TFtg7MibMjcLONLlKp3gE1s3BXXR49b2Uu4QiDWcKnbA3E6dj-AoSR9HJ1VTFcIpgVG0IaNbRaTgTiwxjds9Vw6iQ3eK6pKdHNAc3XMMXP3JCvgoe0l9TOVLGgdTqHJV2OUxBo4FN8/s200/nemzeti_vagta2.jpg" width="200" /></a></div>
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Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01062 Budapest, Hősök tere, Ungheria47.514925429138991 19.07786607742309647.513584929138993 19.075398577423094 47.516265929138989 19.080333577423097tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-91905870801581792732012-09-04T09:17:00.001+02:002012-09-04T09:17:57.035+02:00SzeptEmber Feszt 2012<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQu3fOAA1jlIU9n8QDWIczAnwpk1NN6GZTBfcbCMesvCbPOTqSnm0HdXGnJF1oHsS3iqQC4m0UDd1z9U5g9-GQm7RQqxTfy2RIaxmJmTfXAXEm5_21RNBVlpF3ADQXwsLFD-JOJfPF2Bo/s1600/SzF12.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="97" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQu3fOAA1jlIU9n8QDWIczAnwpk1NN6GZTBfcbCMesvCbPOTqSnm0HdXGnJF1oHsS3iqQC4m0UDd1z9U5g9-GQm7RQqxTfy2RIaxmJmTfXAXEm5_21RNBVlpF3ADQXwsLFD-JOJfPF2Bo/s200/SzF12.jpg" width="200" /></a></div>
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Musica, cultura, artigianato ma soprattutto tanto cibo gli ingredienti del SzeptEmber Feszt che si tiene all'interno del parco Nèpliget.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quest'anno è prevista anche una competizione per giudicare il migliore spezzatino (in ungherese "pörkölt"). Ma anche altro cibo ungherese sarà a disposizione degli ospiti: palacsinta dolci o salate e tutto quello che la stupenda cucina ungherese offre.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Un'ottima occasione per avere a disposizione i più tradizionali piatti ungheresi a portata di mano in uno dei più grandi parchi cittadini.</div>
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La manifestazione si terrà nel Nèpliget dal 7 al 9 settembre e ha ingresso gratuito.</div>
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<br /></div>
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Per raggiungere il sito, basterà prendere la metro blu fino alla fermata "Nèpliget" e attraversare il parco costeggiando il Planetarium o prendere il tram 1 (o 1A) fino alla fermata "Vajda Péter utca".</div>
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<br /></div>
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Per altre informazioni: <a href="http://www.szeptemberfeszt.hu/">http://www.szeptemberfeszt.hu</a></div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01101 Budapest, People's Park, Ungheria47.481277621399251 19.10415172576904347.475912121399247 19.094281225769041 47.486643121399254 19.114022225769045tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-57032498710241835372012-09-02T20:05:00.001+02:002012-09-02T20:06:06.113+02:00Street Food Festival - II edizione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGleLb14SDhfIazk5ssJdccRH7bPewcnTzmHOfiamNhOasRzSkVMmP3ZKw394-3KYvBpvGzMzSY65Mq-D4_gwkMZ7uQBSooOZ7JFZpKwKMEWita4Yfne4CTdv1Z1Hltd0VFuz11LQpBiv2/s1600/Street%2520Food%2520Market%2520Budapest.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" fea="true" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGleLb14SDhfIazk5ssJdccRH7bPewcnTzmHOfiamNhOasRzSkVMmP3ZKw394-3KYvBpvGzMzSY65Mq-D4_gwkMZ7uQBSooOZ7JFZpKwKMEWita4Yfne4CTdv1Z1Hltd0VFuz11LQpBiv2/s200/Street%2520Food%2520Market%2520Budapest.jpg" width="100" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Dal 7 al 9 settembre si svolgerà nel Mercato Coperto di Hold Utca un originalissimo quanto goloso festival gastronomico del "Cibo da Strada", organizzato dalla Dining Guide ungherese e giunto alla seconda edizione.Ci sono sempre cose nuove da scoprire ed apprezzare a Budapest, anche per chi vive qui da decenni e non disdegna la cultura ungherese del cibo da strada, come le salsicce locali, il kürtőskalács, i lángos, e altri snack gustosi. Ebbene, costoro non potranno fare altro che innamorarvisi camminando per le strade di Budapest. E camminare molto a Budapest è un must, c'è così tanto da vedere, guardando in alto le facciate, esaminando i cortili, e accompagnare un bel panorama con una leccornia da saggiare è il matrimonio perfetto.</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<strong>Come arrivare</strong>II festival di svolge nel mercato coperto del V distretto, da non confondere quindi con il ben più famoso mercato centrale sdi Budapest, che si trova al termine sud di Vaci utca. Il modo più semplice e rapido per raggiungere questo altro mercato coperto è attraverso la M3 (la linea blu), scendendo alla fermata di Arany Janos. L'ingresso è proprio su Hold Utca, al numero 13, nei pressi di Szabadsag Tèr.</div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<strong>Orari di apertura</strong><br />
7 settembre Venerdì 12,00-24,00<br />
8 Settembre Sabato 10,00-24,00<br />
9 settembre, Domenica 10:00-20:00</div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHKcTptbR7hqe6X7_Tajzt8lFJ7gDnHxaOJTiibuoILhKDN8R3hWM4uq1_SohxFeDmXGRpQPuvjIGepDYF7AYSHlVIn-4mfWcVn1RvdR6Cmr85XqF_yshtgRYu0oagv9ABjZzIJ3jA0QpH/s1600/P4140062.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" fea="true" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHKcTptbR7hqe6X7_Tajzt8lFJ7gDnHxaOJTiibuoILhKDN8R3hWM4uq1_SohxFeDmXGRpQPuvjIGepDYF7AYSHlVIn-4mfWcVn1RvdR6Cmr85XqF_yshtgRYu0oagv9ABjZzIJ3jA0QpH/s200/P4140062.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'ingresso del Mercato Coperto <br />
di Hold Utca, n° 13</td></tr>
</tbody></table>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<strong>Programma</strong><br />
Il 7 settembre alcuni dei più noti e importanti Chef ungheresi anzichp preparare piatti di alta cucina si cimenteranno nella preparazione dello street food. Tra i diversi Celebrity Chef spiccano i nomi di Viktor Segal (cuoco di fama internazionale) e di Janos e Angéla Baracskay (vere e proprie istituzioni della cucina magiara). Dalle 17 in poi sarà il turno dei ristoranti e locali più moderni di proporre le proprie versioni dello street food. Il Buddha-Bar Ristorante ad esempio offrirà insalata di pollo, il Trafiq si cimenterà in ice hamburger, il RocknRolla si presenterà con hamburger di tonno con avocado mentre il Gastropolis preparerà un più tradizionale stinco di maiale stufato.<br />
L'8 e il 9 settembre saranno dedicati ai gastroblogger. Saranno 15 i blogger presenti nelle due giornate e preparenno in loco le ricette proposte nei propri siti.<br />
Ovviamente non mancheranno le classiche bancarelle di cibo da strada per offrire langòs, kürtőskalács, gyros e le immancabili carni alla griglia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<strong>Ingresso</strong></div>
<div style="text-align: justify;">
L'ingresso è gratuito, si pagherà solo per ciò che si desidera mangiare. E' anche possibile acquistare, in loco, dei coupan da "spendere" ai vari stand. La bella novità è che i coupon non consumati possono essere rivenduti alle casse del festival.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<strong>IMPORTANTE:</strong> Il Festival dei Cibi da Strada è un festival <u>SENZA BARRIERE</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: right;">
R.S.</div>
Amministratorehttp://www.blogger.com/profile/08828818251879347382noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-18455732355859630082012-09-02T08:35:00.000+02:002019-09-08T09:16:25.830+02:00Fumare a Budapest<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_bhLbEzz7SrDYlhbaaZOlTaiItzsvfyb9hFtx2eYbIn11CqN7hMYuATvHbgZsA0JTJIvEXkNUPdFAuLcbLHr8w9YR1DWwiD64rOo_EoBrkRNsFn9w9fChfryygCH0VDE-dnMWiRr5xS0/s1600/divieto.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_bhLbEzz7SrDYlhbaaZOlTaiItzsvfyb9hFtx2eYbIn11CqN7hMYuATvHbgZsA0JTJIvEXkNUPdFAuLcbLHr8w9YR1DWwiD64rOo_EoBrkRNsFn9w9fChfryygCH0VDE-dnMWiRr5xS0/s200/divieto.jpg" width="130" /></a></div>
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
Tra i mille difetti che ho, c'è anche quello di essere un fumatore. Dico che è un difetto, perchè so che lo è. Riconosco che la "normalità" è non fumare, lo ammetto e non invito assolutamente a farlo! Comunque lo sono e come me sono tantissimi i fumatori che andranno a visitare a Budapest. Vediamo come comportarsi.</div>
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Quando sono stato a Budapest la prima volta, in Italia già c'era assoluto (e sacrosanto) divieto di fumare nei locali chiusi e quando in un ristorante avvisai il cameriere che uscivo per fumare una sigaretta, mi sono visto rivolgere un sorriso e porgere un posacenere.</div>
<div style="text-align: justify;">
Devo dire che per le abitudini italiane, fumare in un locale pubblico mi dava comunque un senso di "illegalità" e quindi cercavo comunque di evitare quanto più possibile, avendo sempre la sensazione di fare qualcosa di sbagliato.<br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Adesso le cose sono cambiate anche in Ungheria e i divieti di fumo fioccano. Vietato fumare nei locali, vietato fumare nelle stazioni metro, vietato fumare in alcuni parchi pubblici e vietato fumare alle fermate di autobus e tram, anche se all'aperto, malgrado alla base dei cartelli indicanti le fermate ci siano ancora i posacenere.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma la cosa più curiosa è che è vietato fumare a meno di 5 metri dalle attività commerciali, compresi quegli innumerevoli bar e ristoranti che hanno i tavolini sulla strada. I gestori di questi locali, quindi, mettono alcuni tavolini più distanti dalla porta della loro attività, in maniera da permettere di fumare almeno su alcuni di tali tavolini.<br />
Occhio, comunque, perchè la possibile multa è salatissima: 50.000 fiorini (circa 180 euro).<br />
<br />
La vendita di sigarette è limitata ad uno specifico tipo di negozio, corrispondente alle nostre tabaccherie.<br />
Anche questi negozi hanno regole molto ferree.Non possono mostrare la merce all'esterno e - di conseguenza - le porte del negozio devono essere ben chiuse. Occhio, quindi, a chiudervi bene le porte alle spalle una volta dentro, per non ricevere un rimprovero da parte del rivenditore.<br />
<br />
Come riconoscere, quindi, le tabaccherie?<br />
Sono contrassegnate dalla scritta "Nemzeti Dohánybolt" e da insegne specifiche e ben riconoscibili che riportiamo qui.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIw1xbSkrmi5HzaPKJnsbhQin_N3LZsqDk-p8YmQUE9tsOrFZheuDFGQdkKEgS3VTaWb2BrZT9oMPz7Y5Mn-I6giiTujKKkZdBuoESfFyOngs5K7j5Whhab0CYO7AbI2LJaFF9jAODc14/s1600/doh1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIw1xbSkrmi5HzaPKJnsbhQin_N3LZsqDk-p8YmQUE9tsOrFZheuDFGQdkKEgS3VTaWb2BrZT9oMPz7Y5Mn-I6giiTujKKkZdBuoESfFyOngs5K7j5Whhab0CYO7AbI2LJaFF9jAODc14/s200/doh1.jpg" width="200" /></a><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvGJbRaedkG18PmCaUlfYGLbtfYR6Iewo-rmpnC-zarnp_5cOaRpy6JeyojkHx-DUA7q02rzQDNqrwuUPLxvnp8slsVsngTF1TepwzpbUDJb95oabdeNrRB8gB6C-ymHG6Cu5vUv0wdkk/s1600/doh2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="132" data-original-width="382" height="110" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvGJbRaedkG18PmCaUlfYGLbtfYR6Iewo-rmpnC-zarnp_5cOaRpy6JeyojkHx-DUA7q02rzQDNqrwuUPLxvnp8slsVsngTF1TepwzpbUDJb95oabdeNrRB8gB6C-ymHG6Cu5vUv0wdkk/s320/doh2.jpg" width="320" /></a><br />
<br />
<br /></div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-92048273882754746972012-09-01T09:44:00.000+02:002012-09-01T09:44:06.252+02:00Szekér Csárda<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdeQe5njqV9MpZ0Xc0fYe5T4KrnYsi7KfjbOE7ahOyC86vqBSlx1KZnfBCYfJjwjQraskISGQA-8wmyDoAqDb3GPmAMfoz__WcGNTic1yeQfCvcR81tM2bWu55t9wuhDG8ESkUSjaN6Zs/s1600/szekercsarda.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="132" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdeQe5njqV9MpZ0Xc0fYe5T4KrnYsi7KfjbOE7ahOyC86vqBSlx1KZnfBCYfJjwjQraskISGQA-8wmyDoAqDb3GPmAMfoz__WcGNTic1yeQfCvcR81tM2bWu55t9wuhDG8ESkUSjaN6Zs/s200/szekercsarda.jpg" width="200" /></a></div>
Una delle attrazioni più note dell'Ungheria interna sono le csárde, fattorie situate nella puszta ungherese dove si può mangiare ed assistere a spettacoli folkloristici comprendenti le evoluzioni dei cavalieri ungheresi che danno prove di abilità nella guida di cavalli in cui sono maestri da secoli.</div>
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Spostarsi da Budapest verso l'interno richiede, però, diverse ore di viaggio e seppure lo spettacolo vale la pena, non sempre siamo disposti a sottrarre così tante ore alla città.<br />
<a name='more'></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB0JxsD0OaLHbOnhRTVEi2_2eIsObKGAO7rtGs_aTyuDq5Q4P0AM6vf1IbvrLYeQunu2up2rh0L0YMBL-e3gh1lYRszQL0ARvbXKBKXPNE6zp7lKsRpqXw_NsH-T2X92HBMPSReL-LOIs/s1600/szekercsarda2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB0JxsD0OaLHbOnhRTVEi2_2eIsObKGAO7rtGs_aTyuDq5Q4P0AM6vf1IbvrLYeQunu2up2rh0L0YMBL-e3gh1lYRszQL0ARvbXKBKXPNE6zp7lKsRpqXw_NsH-T2X92HBMPSReL-LOIs/s200/szekercsarda2.jpg" width="200" /></a></div>
Esiste, però, la possibilità di poter vivere l'atmosfera di una csárda in piena città, sull'isola di Obuda, grazie alla Szekér Csárda. Sia chiaro, però... non è una vera csárda, ma solo una riproduzione e ricostruzione di essa. Mancano i cavalli, i giochi a cavallo, la grande puszta e la fattoria vera e propria.<br />
Si tratta semplicemente di un ristorante posto all'interno di un grande capannone che riproduce fedelmente gli ambienti rurali tipici delle vere fattorie ungheresi. Non mancano balle di fieno, botti di vino e attrezzi tipici della cultura contadina, nè mancano spettacoli di musica e danza del folclore magiaro che intrattengono durante il pasto. Siamo però lontani dalla realtà.</div>
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<br /></div>
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Se si vuole, però, assaporare l'atmosfera di una csárda in pieno centro, senza quindi, voler affrontare un viaggio di un centinaio di chilometri verso l'interno del paese, questa è l'occasione buona.</div>
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<br /></div>
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Sito: <a href="http://www.szekercsarda.hu/">http://www.szekercsarda.hu</a></div>
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Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-79094688998747863632012-08-31T09:56:00.000+02:002019-09-08T09:16:47.544+02:00FAQ - Terme<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7cA8Ppicx2RyTxcFqtLjKk69TuVfSz6C_0e7Hq6wMAVh56D_A2YNzV1L_QhRDN39Mrq18uDgFCYXZjQx__Jyfl9N1jNl6-0f8WKIw-8Zx4iHPoJhBxjE0deHDbp7GlJ9xAX7bVqZkHU4/s1600/furdo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="134" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7cA8Ppicx2RyTxcFqtLjKk69TuVfSz6C_0e7Hq6wMAVh56D_A2YNzV1L_QhRDN39Mrq18uDgFCYXZjQx__Jyfl9N1jNl6-0f8WKIw-8Zx4iHPoJhBxjE0deHDbp7GlJ9xAX7bVqZkHU4/s200/furdo.jpg" width="200" /></a></div>
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<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
Budapest è una città termale. Ci sono oltre 100 diverse fonti naturali di acqua calda che vengono utilizzate da tante strutture pubbliche e private e una delle attrazioni turistiche è data proprio da queste strutture.<br />
Ci sono, però, molti dubbi che assalgono i turisti nell'affrontare questo tipico aspetto di Budapest e molti di questi dubbi sfociano, poi, in luoghi comuni o vere e proprie leggende metropolitane.<br />
Ho raccolto, quindi, alcune delle domande che più spesso vengono poste dai turisti, allo scopo di fare chiarezza su questi luoghi.</div>
<a name='more'></a><b><br /></b>
<b>In quali terme andare?</b><br />
<div style="text-align: justify;">
Le più note e affascinanti e pertanto consigliabili ai turisti sono: Széchenyi, Gellért, Lukács, Király, Rudas.</div>
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<br /></div>
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<b>Ci sono terme classiche o di tipo turco?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Entrambe. L'influenza turca nella cultura ungherese è stata molto forte, per cui alcune delle strutture nominate sopra hanno anche vasche e ambientazioni di tipo ottomano in una architettura di tipo moresco e pertanto anche molto affascinanti. Di solito oltre alla parte strettamente termale, sono presenti anche delle vere e proprie piscine all'aperto o al coperto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ci sono terme riservate a soli uomini o donne?</b><br />
Solo alcune strutture hanno dei giorni in cui alcune zone sono riservate esclusivamente ad uomini o donne. Di solito, però, ci sono anche parti comuni in cui possono ci si fa il bagno assieme. Nel fine settimana, comunque, l'ingresso è misto in tutte le strutture.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Nelle terme bisogna stare nudi?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Assolutamente no! Il costume è obbligatorio, come in una normale piscina. In alcuni casi e solo quando l'ingresso è riservato ad uno specifico sesso, si può indossare una sorta di mini-grembiulino che copre solo la parte anteriore del bacino. Sono però casi rarissimi e - lo ripeto - riservato solo agli ingressi unisex.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Occorre la cuffia da bagno?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Nelle terme no. Alcune strutture prevedono anche delle vere e proprie piscine all'aperto o al chiuso, in cui è obbligatoria la cuffietta.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Quanto è profonda l'acqua nelle vasche?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Mediamente da un metro a un metro e mezzo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Qual'è la temperatura dell'acqua?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni vasca ha una temperatura diversa, indicata in maniera molto chiara a bordo vasca. I genere si va dai 16-18 gradi fino a 38-40.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Sono adatte ai bambini?</b><br />
Assolutamente si. Non è assolutamente raro vedere nelle terme mamme ungheresi con figli di pochissimi anni. In più, nelle piscine ci sono anche alcuni giochi d'acqua (onde artificiali, vortici d'acqua, spruzzi d'acqua, getti d'aria) che sicuramente divertono bambini e adulti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Cosa occorre portarsi dietro?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Costume, ciabattine e asciugamani. Nel caso si voglia entrare nelle piscine da nuoto, è utile la cuffietta da bagno.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Si possono affittare questi oggetti?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sicuramente l'asciugamani (anche se si tratta di un telo molto piccolo e scomodo), ciabattine e cuffie. Mai il costume da bagno.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Dove ci si cambia?</b><br />
Tutte le strutture hanno delle cabine in cui ci si può chiudere per cambiarsi, ma si può anche affittare una vera e propria cabina personale (o familiare).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Dove posso lasciare i miei oggetti personali?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni persona ha a disposizione un armadietto personale in cui lasciare i propri oggetti ed indumenti, la cui chiusura è fatta tramite un apposito orologio magnetico che può essere indossato anche in acqua. Questo sistema li rende estremamente sicuri e sicuramente comodi, per non dover portarsi una chiave dietro. Quando si giunge agli armadietti basta sceglierne uno aperto e chiuderlo con l'orologio. Quell'armadietto può essere aperto solo dall'orologio che lo ha chiuso.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Come faccio a ricordare il mio armadietto?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni armadietto è contraddistinto da un numero, ma in caso lo si dimenticasse, ci sono dei lettori a sensore a cui basta avvicinare l'orologio, perchè questo vi indichi il numero giusto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ci sono punti ristoro?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
A seconda della struttura ci sono caffetterie, bar o addirittura dei veri e propri ristoranti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Quali sono gli orari di apertura delle terme?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Dalla mattina presto al tardo pomeriggio. Ci sono anche orari diversi tra zona termale e piscina. Per dare un esempio, le Széchenyi aprono le terme dalla 6 alle 19, le piscine fino alle 22. Le Gellért e le Lukács dalle 6 alle 20. </div>
<div style="text-align: justify;">
In alcuni casi ci possono essere particolari eventi in cui c'è apertura notturna. Le Rudas aprono anche regolarmente tutti i venerdì e i sabato dalle 22 alle 4 del mattino.<br />
<br />
<b>Quali sono le terme notturne e come funziona?</b><br />
Le terme Rudas aprono alla fruizione notturna ogni venerdì e sabato. Non ci sono eventi connessi ma si tratta di una semplice apertura. Singolare è però la possibilità di usufruire della vasca in terrazza che consente di godere, comodamente adagiati nelle tiepide acque, di un panorama mozzafiato sul Danubio e i suoi ponti. Anche le Szechenyi aprono di notte ma solo collegate a eventi specifici quali feste e party, a cui è possibile accedere acquistanto l'apposito biglietto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ci sono saune?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Si. Di norma ci sono diverse stanze adibite a saune finlandesi (cioè "secche") o umide con temperature che possono variare da 40 fino a 90 gradi. Ad alcune di queste stanze sono associati anche cromoterapia e aromaterapia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Si possono avere massaggi?</b><br />
Si. Ogni struttura è fornita di personale professionale e riconosciuto che effettua diversi tipi di massaggi rilassanti o terapeutici. In alcuni casi c'è anche la possibilità di effettuare una visita medica che può indicarci la terapia più adeguata alle nostre esigenze. Naturalmente sono tutti servizi che si pagano a parte.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ho sentito parlare di acque stagnanti e ambienti sporchi. Com'è la pulizia?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Io stesso ho letto in alcuni casi lamentele di turisti italiani, anche se molto sporadicamente. Su questi argomenti, però, influenza molto la sensibilità personale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Personalmente ritengo che nelle terme che io ho frequentato, il livello di pulizia ed igiene dei locali sia anche superiore a quello di una "normale" piscina italiana, sia nei locali adibiti alle vasche, che nei servizi igienici. Dappertutto ci sono cartelli che suggeriscono di fare una doccia nel passaggio tra una vasca e l'altra (e le docce sono onnipresenti in tutti i locali) e tra vasche e prima e dopo le saune. Inoltre in quasi tutte le sale sono presenti delle macchinette che spruzzano disinfettante sui piedi.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' mio parere che le critiche che ho letto siano più che normali e tollerabili in un ambienti dove c'è acqua in abbondanza e un afflusso di centinaia di persone al giorno. Ma come ho già detto, qui fa molto la sensibilità personale e dal mio punto di vista e secondo il mio personalissimo parere, posso tranquillamente affermare che le terme ungheresi sono molto pulite e igieniche.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Quanto costa?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Il prezzo varia tantissimo in funzione dei servizi accessori (ad esempio l'affitto della cabina) e in funzione a giorno e orario. Ci sono alcune fasce orarie in cui il prezzo risulta davvero molto economico. E' usanza, infatti, per alcuni ungheresi passare per le terme prima o dopo il lavoro, pertanto ci sono prezzi davvero molto bassi per le fasce di orario prima delle 8 del mattino o dopo le 17. Anche chi usufruisce dei locali per un tempo piuttosto ridotto ha diritto a forti sconti, il cui sfruttamento risulta piuttosto singolare: si paga prezzo pieno, ma all'uscita dalle terme viene restituita parte della somma pagata.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni struttura, comunque, ha le sue regole e i suoi prezzi.<br />
A titolo di esempio, diciamo che alle Széchenyi il prezzo "intero" senza cabina è di 3.400 fiorini (circa 12 euro a persona (prezzo di agosto 2012).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<b>Che benefici posso avere dalle terme?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Non sono un medico e quindi per questa curiosità è meglio rivolgersi ad altre fonti. Le proprietà delle acque pubblicizzate dalle strutture sono le più svariate, essendo sorgenti completamente diverse con diverse composizioni chimiche e quindi adatte a scopi diversi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Personalmente ritengo che una sola giornata alle terme non possa fare miracoli. Di certo, però, posso affermare che dopo qualche ora se ne esce completamente rilassati e rigenerati e quindi posso assicurare un grandissimo benessere psicologico.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Per ulteriori informazioni sule diverse strutture:</div>
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<a href="http://www.visitandobudapest.it/index.php?option=com_content&view=article&id=63&Itemid=132">http://www.visitandobudapest.it/index.php?option=com_content&view=article&id=63&Itemid=132</a>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://budapestgyogyfurdoi.hu/en">http://budapestgyogyfurdoi.hu/en</a>
</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-44294657918640831522012-08-29T09:42:00.000+02:002019-09-08T09:17:32.660+02:00Làngos, che passione!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8h2nI2wd4AlrXSFN_iLeCN1MGeIDpM3-o7k99cZ8wEjPNN70uffgUZ6pNJhdfYu72wmttnBHg3fhYnNlVkwOHCf-wdqMGGOKu51B9mTbwQGXkY9o90yxBNrMB84b1GN6PzW-DBHoGFwBF/s1600/langos.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="166" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8h2nI2wd4AlrXSFN_iLeCN1MGeIDpM3-o7k99cZ8wEjPNN70uffgUZ6pNJhdfYu72wmttnBHg3fhYnNlVkwOHCf-wdqMGGOKu51B9mTbwQGXkY9o90yxBNrMB84b1GN6PzW-DBHoGFwBF/s200/langos.jpg" width="200" yda="true" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
Uno dei cibi da strada più caratteristici di Budapest è indubbiamente il Làngos, un trionfo di grassi e carboidrati ma a dir poco squisito. Si tratta di una vera e propria pizza fritta, come quelle che l'italianissima Sophia Loren preparava nel film capolavoro "L'oro di Napoli". </div>
<div style="text-align: justify;">
Quello che cambia sono i vari condimenti e le dimensioni, che come sempre, in Ungheria, tendono ad essere particolarmente abbondanti.</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Etimologicamente Làng sta per Fuoco e difatti, secondo la tradizione storica, il Làngos andrebbe cotto nella brace, cosa che ancora oggi è prevista per un altro tipico cibo da strada ungherese, il Kürtőskalács.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tuttavia, i tempi moderni e la loro velocità hanno fatto sì che divenisse di uso comune friggere questa frittellona (un preprodotto del pane) direttamente in olio caldo. Andare a mangiare un Làngos è l'equivalente ungherese della nostra "pizzata".<br />
Ovviamente, va condita e qui troviamo le grandi differenze rispetto alla tradizionale pizza fritta italiana.<br />
Il modo più classico di servire il Làngos è con panna acida e formaggio, ma le varianti sono infinite, da quello al Kolbasz (la tipica salsiccia ungherese, molto aromatizzata), al Langos alle verdure o addirittura con il patè di fegato d'oca. Non manca, come ben si può immaginare, anche la versione dolce e quindì giù di nutella, marmellate e creme varie.</div>
<div style="text-align: justify;">
Stando ai consigli di alcuni amici ungheresi si possono trovare degli ottimi Làngos sono al piano superiore del Mercato Centrale (testato per voi e l'esame è stato superato alla grande) e nel Vàrosligét, poco lontano dalle terme Szècheny.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Avendolo preparato pochi giorni fa per cena posso assicurare che non è affatto difficile riproporlo in Italia, sostituendo però alcun ingredienti perchè qui sono praticamente introvabili. Il sapore, tuttavia, è quasi inalterato. A questo punto sono moralmente obbligata a rilasciare la mia personalissima ricetta per il Langos al formaggio:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
IMPASTO (per 6 langòs)<br />
500 gr di farina 00<br />
1 cubetto di lievito<br />
1/2 bicchiere di latte<br />
sale qb<br />
acqua minerale gassata qb</div>
<div style="text-align: justify;">
Sciogliete il cubetto di lievito nel latte, che si gonfierà. Impastate la farina con tutti i vari ingredienti, latte incluso, sino ad ottenere un panetto dalla superficie lucida e dalla consistenza morbida. L'acqua gassata renderà la frittella più morbida. Lasciate crescere l'impasto per circa un'ora.<br />
Una volta cresciuto suddividete il panetto in sei parti e stendetele sino ad ottenere una forma rotonda alta circa un centimetro e friggetele in olio bollente</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
FARCITURA<br />
250 gr di yogurth greco al posto della panna acida<br />
Latte qb<br />
1/2 kg di Galbanino</div>
<div style="text-align: justify;">
Diluite 3/4 cucchiai di latte nello yogurth per renderlo più liquido e meno acido. Con un mandolina tagliate tutto il galbanino a striscioline. Spennellate ogni làngos con la crema allo yogurth e versatevi sopra abbondante formaggio. Mangiatele quando sono ancora calde e avrete portato a casa un buon pezzo d'Ungheria.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
jó étvágyat</div>
<div style="text-align: justify;">
Rosita</div>
Amministratorehttp://www.blogger.com/profile/08828818251879347382noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-83895537194500480972012-08-28T09:18:00.000+02:002012-08-28T09:18:13.979+02:00Hunor e Magor<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZnoRz9pcBICc452r_wv80u24EFeu-k0lEsv1XRhlilMkRFqlZc8pR5lfos11LSBnR1Jb2LIuLVbiSRFaRAmTPRRGf-wci7AaH6j-T-YPg9d86rls92gMkGmZK-5E7sZ4s7D2qXxYbqPg/s1600/hunmag.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="113" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZnoRz9pcBICc452r_wv80u24EFeu-k0lEsv1XRhlilMkRFqlZc8pR5lfos11LSBnR1Jb2LIuLVbiSRFaRAmTPRRGf-wci7AaH6j-T-YPg9d86rls92gMkGmZK-5E7sZ4s7D2qXxYbqPg/s200/hunmag.jpeg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Le origini del popolo magiaro sono piuttosto incerte e le fonti storiche sanno dire soltanto che questo popolo proveniva dagli Urali e che arrivò nel bacino dei Carpazi intorno al IX secolo, allora abitato dalla popolazione degli Alani.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma oltre a ciò, spesso, fonti storiche, leggende e mitologia si mescolano tra di loro, dando vita a leggende e racconti tramandati per secoli, che - al di là della realtà storica - sono piacevoli da ascoltare.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Così i magiari, progenitori degli attuali ungheresi, dovrebbero in realtà essersi mescolati (a seconda delle varie versioni) con sciti, turchi, unni e alani.</div>
<div style="text-align: justify;">
In particolare, la discendenza (o almeno la parentela) con gli Unni è fonte di orgoglio dei moderni ungheresi. Cosa confermata dal fatto che uno dei nomi maggiormente utilizzati per i figli maschi sia Attila.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Una leggenda sulle origini dei magiari riguarda proprio questo aspetto e tratta dei gemelli Hunor e Magor.<br />
Questi erano due principi sciti figli del Re Nimrod ed erano abili cacciatori. Un giorno, inseguendo un bellissimo cervo bianco, si allontanarono così tanto dalla loro città, fino ad attraversare il mare di Azov (una propaggine settentrionale del mar Nero), in pieno territorio alano.<br />
Qui sposarono le figlie di Dula, re degli Alani e dalla discendenza di Hunor vennero gli Unni, mentre dalla discendenza di Magor vennero i magiari. In particolare Attila era discendente diretto di Hunor e Álmos (padre di Árpád) era discendente diretto di Magor.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Girando nei vari mercatini e negozi di souvenir di Budapest è facile imbattersi in oggetti (soprattutto t-shirt) raffiguranti due cacciatori affiancati nell'atto di scagliare una feccia con i loro archi. Non potete sbagliare: si tratta di Hunor e Magor!</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-54039284933066864162012-08-27T09:14:00.001+02:002012-08-27T09:14:25.972+02:00Il Túró Rudi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihd7T1QoZhYUCseFkYZWOPSBoCqWO2CjFHVJo3CTtj55Gf9-T-nl-LHFPxYBc_9aO4_-M8TbHm6FwRyO_1V_JzLlY8ijiQPg8_ZPzTosgSGFhixGin8F-ZZdV5rmkUQK4QfJ5sFix0Sho/s1600/T%C3%BAr%C3%B3+Rudi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="91" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihd7T1QoZhYUCseFkYZWOPSBoCqWO2CjFHVJo3CTtj55Gf9-T-nl-LHFPxYBc_9aO4_-M8TbHm6FwRyO_1V_JzLlY8ijiQPg8_ZPzTosgSGFhixGin8F-ZZdV5rmkUQK4QfJ5sFix0Sho/s200/T%C3%BAr%C3%B3+Rudi.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Il Túró Rudi è probabilmente la merendina (o "snack" per i più anglofoni) più popolare dell'intera Ungheria. Potremmo considerarla la corrispondente magiara dei nostrani Buondì o Girella. Nata nel 1968, si tratta di una barra di cioccolato ripiena di ricotta.</div>
<div style="text-align: justify;">
Bisogna però specificare che la ricotta ungherese è molto diversa da quella italiana ed è molto utilizzata per i dolci senza dover necessariamente aggiungere zucchero come facciamo noi.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
La stessa ricotta è utilizzata per le palacsinta dolci o altri dolci molto comuni in Ungheria. resta comunque un sapore a cui noi non siamo abituati e che a primo impatto potremmo trovarlo poco gradevole, ma vale la pena fare un tentativo, visto che la cultura di un popolo passa anche attraverso le sue merendine!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Oltre a questo gusto "classico", ne esistono poi diverse versioni, arricchite nella farcitura con albicocca, caramello, frutti di bosco, miele e ancora tantissime versioni, ma l'originale (e più amato dagli ungheresi) è quello senza queste aggiunte, contraddistinto dalla scritta "natúr".</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'azienda che produce la Túró Rudi è la Pöttyös, che produce anche altri snack, come i Bonbon (a base di nocciole e arachidi) o i Guru (a base di caramello) che sicuramente potete trovare in qualunque supermercato, naturalmente nel banco-frigo, ma i Túró Rudi sono sicuramente i più amati da bambini ed adulti.</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-29240406314642447452012-08-26T08:46:00.001+02:002019-09-08T09:18:03.908+02:00Il nuovo quartiere museale
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzCyi-nFN5MvYhA2O3wHrTnJH5PXNyWX9UsVFurDM9zO4HXPxIA9udmpyIsr8-2UhVzRXYRqIlYb0Di_124CcZPawRoiyQQ0SR33eqguDbrfBTogypdwN_L5o96QLHYyCZrgwBY57zVNXW/s1600/56_original.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" mda="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzCyi-nFN5MvYhA2O3wHrTnJH5PXNyWX9UsVFurDM9zO4HXPxIA9udmpyIsr8-2UhVzRXYRqIlYb0Di_124CcZPawRoiyQQ0SR33eqguDbrfBTogypdwN_L5o96QLHYyCZrgwBY57zVNXW/s200/56_original.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Memoriale del 1956</td></tr>
</tbody></table>
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
<div style="text-align: justify;">
Una delle più belle e importanti aree culturali di Budapest si prepara, entro il 2023, a cambiare completamente volto per trasformarsi in un polo artistico senza eguali. Da pochi giorni è stato approvato il progetto che prevede la realizzazione di un intero quartiere museale in una zona di Budapest già ricca di per sè di monumenti e attrazioni non solo storiche. In 56-osok tere, accanto al Városliget e alla celebre Piazza degli Eroi, sorgeranno cinque nuovi edifici allo scopo di ospitare diversi musei. </div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
Il governo prevede di trasferire nella nuova area il Museo di Arte Contemporaneo Ludwig, il Museo Etnografico (attualmente si trova di fronte al Parlamento, in uno degli edifici più sfarzosi della città, la cui magnifica e opulenta struttura interna da sola merita una visita), il Museo di Architettura, il Museo della Fotografia e la Casa Ungherese della Musica, un nuovo centro musicale con sala da concerto. </div>
<div style="text-align: justify;">
A questi si sommeranno il Muscarnok e il Museo delle Belle Arti che si affacciano sulla ben più nota Hosok Tere (Piazza degli Eroi), a pochi metri da 56-osok Tère. Ma le novità non finiscono qui. La Galleria Nazionale Ungherese, che attualmente occupa il corpo centrale del Palazzo Reale di Buda, al fine di risanare i suoi debiti, sarà inglobata dal Museo delle Belle Arti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Altri lavori riguarderanno il Parco del Varosliget dove la sala Eventi Petofi Csarnok sarà trasformata in “parco interattivo” per bambini.Piazza degli Eroi infine verrà,finalmente, chiusa al traffico diventando isola pedonale a tutti gli effetti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Attualmente, Piazza 56-osok è riservata al parcheggio dei pullman turististici volti a visitare Piazza degli Eroi con i suoi musei e l'area del Vajdahunyad in cui, occorre ricordare, è già presente il Museo dell'Agricoltura,. La piazza merita già oggi una visita per la presenza del monumento ai caduti del 1956 e la clessidra più grande del mondo, insieme a quella di Mosca e di Nima, nota come La Ruota Del Tempo. </div>
<div style="text-align: right;">
R.S.</div>
Amministratorehttp://www.blogger.com/profile/08828818251879347382noreply@blogger.com01068 Budapest, 56-osok tere, Ungheria47.510844 19.08194447.5054815 19.0720735 47.516206499999996 19.0918145tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-8655527045740783382012-08-25T00:26:00.000+02:002012-08-25T00:26:28.253+02:00Festival Estivo Ebraico<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDItaf-l_fgU7UHKUCnHPX-nW9J48I2m0Ox5E8cOhd9p2Qv0KjS_B6E15ABabh6wrtkCBbWrl0MFXxeCUODYeKgT-bFlfi-Y9LxsXHCgj7fKJN7bmsmoD_0qpdUsogDJ33Hic_juKwKvk/s1600/zsido-nyari-fesztival.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="138" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDItaf-l_fgU7UHKUCnHPX-nW9J48I2m0Ox5E8cOhd9p2Qv0KjS_B6E15ABabh6wrtkCBbWrl0MFXxeCUODYeKgT-bFlfi-Y9LxsXHCgj7fKJN7bmsmoD_0qpdUsogDJ33Hic_juKwKvk/s200/zsido-nyari-fesztival.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Decine di appuntamenti che spaziano dai libri alla cinematografia, dalle mostre alla gastronomia, dalla musica classica e pop alla danza. Tutto per presentare la cultura ebraica, ma che non si basa solo su questa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un appuntamento che quest'anno è alla sua 15ma edizione e si svolge d<span style="font-family: inherit;">al 26 agosto al 3 settembre in diversi luoghi della città: l'Ötkert, il Belvárosi Színház, l'A38 Ship, il Goldmark Hall, il cinema Uránia e naturalmente la Grande Sinagoga di<span style="color: #373737;"><span style="line-height: 21px;"> Dohány utca e la Sinagoga di </span></span></span><span style="color: #373737;"><span style="line-height: 21px;">Rumbach utca.</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #373737;"><span style="line-height: 21px;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #373737;"><span style="line-height: 21px;">Altre informazioni sul sito: </span></span><a href="http://zsidonyarifesztival.hu/">http://zsidonyarifesztival.hu</a><br />
Il programma completo degli appuntamenti: <a href="http://zsidonyarifesztival.hu/programok/?lang=en">http://zsidonyarifesztival.hu/programok/?lang=en</a></div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-54096693536554132402012-08-21T12:30:00.000+02:002012-08-25T08:14:40.173+02:00Festival della Birra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglJV6BSQrWDHfqrcwbKz6OvljEj11L3gNnEr27_4lnAlHzYlUC2aN5XGNG9sFzxDN6A_exMrX4RbihFu1nUq9C-HZ7cBR48wbK893bNGTbMhRnJXQp26gxGQJ37qsJsvaUemvPvkbFcdQ/s1600/sorfesztival.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglJV6BSQrWDHfqrcwbKz6OvljEj11L3gNnEr27_4lnAlHzYlUC2aN5XGNG9sFzxDN6A_exMrX4RbihFu1nUq9C-HZ7cBR48wbK893bNGTbMhRnJXQp26gxGQJ37qsJsvaUemvPvkbFcdQ/s200/sorfesztival.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Il palcoscenico è quello del Palazzo Reale di Buda con decine di stand che offrono la loro birra tra il Cortile Hunyadi, il cortile dei leoni e il terrazzo Savoia</div>
<div style="text-align: justify;">
I giorni sono quelli dal 29 agosto al 2 settembre.</div>
<div style="text-align: justify;">
Oltre la birra, ci saranno spettacoli, musica ed intrattenimento fino alle 3 del mattino (l'ultimo giorno si chiude a mezzanotte).</div>
<div style="text-align: justify;">
Il biglietto di ingresso costa 2.000 fiorini e dà diritto ad una birra in omaggio.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ulteriori informazioni: <a href="http://budavarisorfesztival.hu/">http://budavarisorfesztival.hu/</a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01013 Budapest, Kemal Atatürk sétány, Ungheria47.496154322257318 19.0395641326904347.493472322257318 19.034628632690431 47.498836322257318 19.044499632690428tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-77811090247830000912012-08-15T11:25:00.001+02:002019-09-08T09:33:13.425+02:00Il Giardino della Filosofia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDLcWGNLDT2P8arZn-UxpNOwe5bRJHS776WVvF9aOEhzMgCTS4xFvSNUK7sH2mycRwq7-czNabJ9ZippkF3luvTYkCZXWA4F4pT8_hJiullm85NC9QCwl1RFJ6gTOnSRBTJ1W5IKEzyj8/s1600/The_Garden_of_Philosophy.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="106" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDLcWGNLDT2P8arZn-UxpNOwe5bRJHS776WVvF9aOEhzMgCTS4xFvSNUK7sH2mycRwq7-czNabJ9ZippkF3luvTYkCZXWA4F4pT8_hJiullm85NC9QCwl1RFJ6gTOnSRBTJ1W5IKEzyj8/s200/The_Garden_of_Philosophy.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
La parte settentrionale della collina Gellért è la meno nota ai turisti, ma anche se priva di cose di altissimo valore storico e culturale, può sorprendere per alcune chicche che possono valere una passeggiata.<br />
Parliamo delle pendici della collina che si affacciano verso la Collina di Buda ed è costeggiata dalla strada che porta alla Citadella con l'autobus (Sánc utca).</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Qui c'è un piccolo pianoro, limitato dalle strade Sánc utca, Orom utca e Hegyalja út, dove si può ammirare una composizione di statue detta Giradino della Filosofia, creato da Nándor Wagner nel 2001, che rappresenta quegli uomini (di diversa cultura e religione) che in qualche modo hanno cambiato il mondo con il loro pensiero.<br />
Parlare di "filosofia" probabilmente è leggermente fuorviante, perchè le persone rappresentate sono Abramo, Ekhnaton, Lao Ce, Budda, Gesù Cristo, Bodhi Dharma, San Francesco d'Assisi, Mahatma Gandhi. Sono rappresentati intorno ad una piccola vasca come se stessero a discutere del significato della vita.<br />
Pur non essendo antica, è una composizione che non manca di attirare la curiosità di chi la guarda.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjN4YhcCnc0SSE13vAW_eaZHqvsty9O8mVuOG17Z8r9pAMNeDEryEzc3WxNNUITFsa-kDKTYI4Yw-QhndXJ1slg8CfIEPjwAFfAhYMEuXEFAu_XBmV1E8JCgZYfsGw8hCWch-mk533SybI/s1600/serbatoio3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="142" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjN4YhcCnc0SSE13vAW_eaZHqvsty9O8mVuOG17Z8r9pAMNeDEryEzc3WxNNUITFsa-kDKTYI4Yw-QhndXJ1slg8CfIEPjwAFfAhYMEuXEFAu_XBmV1E8JCgZYfsGw8hCWch-mk533SybI/s200/serbatoio3.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Al di sotto di questa collinetta c'è il vecchio serbatoio dell'acqua di Budapest, della capacità di oltre 127.000 metri cubi d'acqua e costruito nel 1904. Il suo ingresso si trova sulla parte della collina che si affaccia sul Danubio.<br />
da marzo ad ottobre, il mercoledì e il sabato, dalle 12.00 alle 15.00 è possibile visitarne gratuitamente l'interno, dietro il rigido controllo di una guida e anche questo è uno spettacolo che può affascinare non poco.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs3UBIISA_BQkpp6WINNUfSuknzHRMFWLboEW1KhFlcayK-9yJDNWXFrRvjo52dS90-0gl359jakNT9-jAC8EzOYm4bjAibtvonEQzgcvMhlyoTmymyZ-ksDnAVGjiXLcbE58C4RUIc9A/s1600/buda_pest.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs3UBIISA_BQkpp6WINNUfSuknzHRMFWLboEW1KhFlcayK-9yJDNWXFrRvjo52dS90-0gl359jakNT9-jAC8EzOYm4bjAibtvonEQzgcvMhlyoTmymyZ-ksDnAVGjiXLcbE58C4RUIc9A/s200/buda_pest.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Di fronte all'ingresso del serbatoio si trova un'altra scultura interessante, che rappresenta le città di Buda e Pest con sembianze umane nell'atto di incontrarsi, seppur separati dal Danubio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Buda è rappresentata da un re e Pest come una bella donna e ai loro piedi le due città rappresentate in maniera schematica, ma che rende possibile riconoscere i punti e le costruzioni più note della città.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Da questo lato il panorama, pur non essendo affascinante e mozzafiato come quello che si vede dalla cima della collina, vale sicuramente uno sguardo attento.<br />
<br />
Per raggiungere questa collinetta, si può prendere uno degli autobus 8, 112 o 239 da Astoria o Ferenciek tere, che dopo aver attraversato il Ponte Elisabetta porta alla base della collina (fermata "Sánc utca").<br />
Da qui si sale a piedi proprio per Sánc utca e si trova a sinistra la nostra destinazione.</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com01016 Budapest, Via Orom 20-26, Ungheria47.489354481840437 19.03898477554321347.483989481840439 19.029114275543211 47.494719481840434 19.048855275543215tag:blogger.com,1999:blog-2998125030875283363.post-84521599949818068992012-08-12T12:17:00.002+02:002019-09-08T09:33:40.280+02:00Truffe a Váci utca<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL6XC-iMo2C3Ddn54eceKboXmhNWTF7ThfI_8jUeq3PIuxtJng_i824julIB3Mn6u-zG5A1g3gt24Mtrc8p4XkQSMuKuiSX7Hc4ht2XgFJTndM_FwZZujT35Qp1SAFulphKE5exmR1PQ8/s1600/borseggio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL6XC-iMo2C3Ddn54eceKboXmhNWTF7ThfI_8jUeq3PIuxtJng_i824julIB3Mn6u-zG5A1g3gt24Mtrc8p4XkQSMuKuiSX7Hc4ht2XgFJTndM_FwZZujT35Qp1SAFulphKE5exmR1PQ8/s200/borseggio.jpg" width="200" /></a></div>
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<i style="text-align: right;">aggiornato a settembre 2019</i><br />
Sono stati segnalati dei tentativi di truffa e furto ai danni dei turisti tra Váci utca e Vörösmarty tér.</div>
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Oltre alle consuete adescatrici che frequentano la zona, vi sono dei giovano che vi avvicinano con la scusa di vendere dei cellulari di ultima generazione. Lo scopo è quello di borseggiarvi, quindi occhio a borse, tasche e averi personali.</div>
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In caso vi avvicinano basta fare capire con fermezza che non siete interessati e si allontaneranno.</div>
<a name='more'></a><br />
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Ne approfitto per ricordare la più "testata" truffa delle adescatrici. Alcune ragazze avvicinano giovani stranieri e con la scusa di un approccio amichevole li convincono ad andare in un locale vicino di loro scelta. Qui, con la complicità dello stesso locale, le consumazioni fioccheranno a alla fine vi sarà mostrato un conto salatissimo e - rifiutandovi di pagare - gli addetti al locali passano alle minacce fisiche.</div>
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Fate attenzione, quindi. Le ragazze ungheresi sono molto meno disinibite di quanto non si dica e un facile "abbordaggio" è molto probabile che nasconda qualcosa.</div>
Ajace68http://www.blogger.com/profile/17454431952985753134noreply@blogger.com0